Codice di comportamento

modello organizzativo E DI CONTROLLO

 

L’ASD RUGBY CERNUSCO è una associazione sportiva dilettantistica che opera, come da Statuto, nei settori sportivo, ricreativo e culturale, con lo scopo di sviluppare e diffondere il rugby inteso come mezzo di formazione psico-morale, come scuola di sport e scuola di vita.

MODELLO ORGANIZZATIVO E DI CONTROLLO DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA DEL RUGBY CERNUSCO:
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Il presente modello ha l’obiettivo di promuovere una cultura e un ambiente inclusivo che assicurino la dignità e il rispetto dei diritti di tutte/i le/i tesserate/i, in particolare minori, e garantiscano l’uguaglianza e l’equità, nonché valorizzino le diversità, tutelando al contempo l’integrità fisica e morale di tutte/i le/i tesserate/i.

Nello svolgimento della sua attività l’ASD RUGBY CERNUSCO (il CE) adotta un codice di comportamento al quale dirigenti, tecnici, genitori, atleti ispirano la propria azione.

Oltre allo Statuto e il Modello Organizzativo e di Controllo,
i presupposti del Codice di Comportamento sono:

1

La “Missione” dell’Associazione stessa

(“Educare e formare i nostri ragazzi con i valori e lo spirito del rugby: Amicizia, Divertimento, Lealtà e Rispetto”)

2

Le linee tracciate dal Codice Europeo di Etica Sportiva

(UE -Fair Play)

3

Le linee tracciate dal Codice Europeo di Etica Sportiva

(UNESCO, Service des Loisirs, Geneve, 1992)

che dispone il DIRITTO di:

Misurarsi con giovani che abbiano la stessa probabilità di successo

Divertirsi e di giocare come un bambino

Partecipare a gare adeguate

Fare lo sport

Praticare il suo sport nella massima sicurezza

Beneficiare di un ambiente sano

Avere tempi di riposo

Essere trattato con dignità

Non essere un campione

Essere allenato e circondato da persone qualificate

CODICE PER
I GENITORI

CODICE PER
I TECNICI

CODICE PER
GLI ATLETI

I genitori dei nostri piccoli atleti
condividono alcuni comportamenti basilari
per poter stare bene insieme
e rispetteranno le seguenti indicazioni:

Ricordate che quando siete al campo o in trasferta non siete genitori solo dei vostri figli ma siete genitori di tutti.

Ricordatevi che, in casa o in trasferta, rappresentate sempre la vostra città che, per il rugby, è conosciuta in tutta Italia ed in tutto il mondo!

Aiutate i tecnici a svolgere al meglio il loro lavoro: rispettate il loro l’operato, non interferite nelle scelte tecnico-tattico-atletiche.

Incitate tutti correttamente. Applaudite il bel gioco e le belle azioni: quelle dei vostri figli, dei loro compagni e degli avversari; i bambini imparano meglio dagli esempi.

Non offendete l’arbitro o gli avversari, sono necessari al divertimento di vostro figlio.

Incoraggiate i bambini a rispettare le regole, gli avversari, gli arbitri, il pubblico.

Insegnate ai bambini che un onesto impegno è importante quanto la vittoria e insegna a vincere con rispetto e perdere con dignità.

Se avete necessità di parlare con l’allenatore fatelo pure, ma chiedetegli un incontro a tu per tu senza che i bambini siano partecipi al dialogo. Esponete con calma la vostra situazione ed il motivo per cui gli volete parlare. Parlate e non urlate! Cercate il dialogo, offrite collaborazione e risolverete di sicuro la situazione.

Avvisate sempre con anticipo della assenza di vostro figlio ad allenamenti e gare; siate puntuali.

Interagite con i vostri figli. Chiedete cos’hanno fatto al campo, cos’hanno imparato, se si sono divertiti. Fatevi spiegare ma non giudicate.

Ricordate che i dirigenti, lo staff di segreteria ed i tecnici lavorano con voi per il bene di vostro figlio

Rendetevi disponibili, se volete e potete, per aiutare la Associazione quando ci sono tornei, feste ed eventi da organizzare. Se entrate nell’organizzazione, ascoltate, lavorate e quindi esprimete le vostre opinioni.

Favorite il dialogo e la vita comunitaria della Associazione, collaborate perchè l’attività sportiva sia un momento formativo e di festa.

Siate puntuali e precisi negli adempimenti burocratici verso la Associazione e nel pagamento della rata.

Mantenetevi aggiornati sulle attività della Associazione, sui calendari di allenamenti e gare.

Rispettate e fate rispettare campo da gioco, strutture, spogliatoi, attrezzi, indumenti, cibo, acqua, energia elettrica, automezzi ed ogni dotazione.

Ricordate: i bambini fanno sport per il loro divertimento, non per il vostro. Lasciate che si divertano, vi divertirete anche voi!

I tecnici del CE hanno il compito, supportati dai dirigenti, di formare i ragazzi a loro affidati, nel pieno rispetto delle seguenti indicazioni:

A. DIDATTICHE

fornite i principi del rugby (avanzare, sostenere, pressare, continuare);

insegnate a giocare con la squadra, con i compagni e per i compagni;

fornite le conoscenze tecniche come da Piano tecnico per ciascuna categoria.

B. EDUCATIVE. Nello svolgimento del proprio compito i tecnici dovranno favorire il rispetto delle persone, di se stessi, delle cose. In particolare:

considerate le esigenze del bambino prima di quelle dello sport;

siate sempre d’esempio nel comportamento per i bambini, mantenendo atteggiamenti irreprensibili;

non abbiate mai timore di mettervi in discussione, migliorarsi è il primo modo di rispettare i bambini oltre che se stessi:

ricordate che quali allenatori dei bambini agite al posto dei genitori e vi assumete una responsabilità più ampia che nell’allenare una squadra di adulti;

assumete l’impegno di mantenervi informati sui principi e i metodi educativi e di aggiornarvi sui metodi di allenamento; date disponibilità a partecipare ai corsi di aggiornamento organizzati o indicati dal CE;

seguite le indicazioni tecniche fornite dal responsabile preposto dall’Associazione;

siate ragionevoli nelle richieste di tempo, impegno ed entusiasmo, ricordando che i destinatari dei vostri insegnamenti sono bambini e che questi hanno anche altri interessi e impegni; definite programmazione e durata degli impegni tenendo conto dell’età dei bambini;

assicuratevi che gli allenamenti e le gare si svolgano in condizione di sicurezza per i bambini;

date mete realistiche da raggiungere alla squadra ed ai singoli; non forzate i bambini in competizioni da adulti;

ricordate a voi stessi e ai bambini che si gioca per divertirsi e che il divertimento è essenziale, che la vittoria non è il fine ultimo ma una parte della esperienza e del divertimento;

non mettete in ridicolo o sgridate un giocatore per avere fatto un errore o avere perso un incontro; siate generosi nei complimenti quando meritati; premiate l’impegno, il rispetto, la solidarietà, i progressi;

ricordate ai bambini che le regole del gioco sono un accordo di rispetto reciproco che nessuno può infrangere;

evitate che i bambini più talentuosi siano sovrautilizzati a discapito degli altri e che i bambini meno preparati o predisposti siano emarginati; impegnatevi sempre perché tutti i bambini accrescano il loro livello di apprendimento e vivano esperienze gratificanti;

garantite sempre un tempo di gioco soddisfacente per tutti: proviamo a vincere con tutti, divertiamoci tutti;

dimostrate rispetto per l’abilità degli avversari, per l’operato dell’arbitro e degli altri allenatori, per il pubblico, esortate i bambini a fare altrettanto, controllate che ciò avvenga;

verificate che il comportamento dei bambini sia corretto nell’allenamento e nelle partite, favorite il fair play, la disciplina nel gioco, non tollerate il gioco scorretto, gli atteggiamenti violenti e il turpiloquio, provvedete perché tali atteggiamenti cessino e segnalate prontamente alla dirigenza casi di reiterazione di detti comportamenti;

assicurate la supervisione costante mantenendo il controllo della squadra fino al termine degli allenamenti e -durante le gare e i tornei -anche fuori dal campo nei momenti di sosta, collaborando con i dirigenti accompagnatori preposti e con i genitori;

assicuratevi che gli equipaggiamenti dei bambini siano in ordine ed appropriati in base all’età, che i bambini siano puliti, ordinati e curati (scarpe pulite e non infangate, maglie e pantaloni senza strappi); che utilizzino il materiale sportivo in dotazione durante le gare ed i tornei;

rispettate e fate rispettare campo da gioco, strutture, spogliatoi, attrezzi, indumenti, cibo, acqua, energia elettrica, automezzi ed ogni dotazione;

favorite relazioni corrette e positive tra i bambini e operate costantemente perché si crei e si rafforzi lo spirito di squadra;

ricordate ai bambini che anche il loro comportamento determina l’immagine della squadra, del Rugby Cernusco e della nostra città;

ricordate a voi stessi ed ai bambini che il Rugby Cernusco è una società storica e che facendone parte contribuite a mantenerla tale;

Negli allenamenti, nelle partite, nei momenti di gioco e di partecipazione alla vita del CE, gli atleti si comporteranno nel rispetto delle seguenti indicazioni:

Giocate sempre nel rispetto delle regole del gioco.

Giocate per il divertimento, non per fare piacere ai genitori o all’allenatore.

Non mettete in discussione le decisioni dell’arbitro.

Controllate il temperamento e rispettare sempre i compagni, l’allenatore, i dirigenti, l’arbitro, gli avversari, collaborate con loro, senza di loro il gioco non esisterebbe.

Ricordate che stare tutti bene assieme è una meta fondamentale del CE e che per raggiungerla ognuno deve fare la sua parte.

Ricordate che il rugby è un gioco di squadra: si vince assieme, si perde assieme.

Allenatevi con impegno per il vostro miglioramento e con uguale impegno per il miglioramento della squadra.

Applaudite il bel gioco e le belle azioni: quelle dei compagni e quelle degli avversari.

Rispettate campo da gioco, strutture, spogliatoi, attrezzi, indumenti, cibo, acqua, energia elettrica, automezzi ed ogni dotazione.

Ricordatevi che il CE è la squadra della nostra città e che il suo nome e la sua immagine dipendono anche dal vostro comportamento.

CODICE PER
I GENITORI

CODICE PER
I TECNICI

CODICE PER
GLI ATLETI

I genitori dei nostri piccoli atleti
condividono alcuni comportamenti basilari
per poter stare bene insieme
e rispetteranno le seguenti indicazioni:

Ricordate che quando siete al campo o in trasferta non siete genitori solo dei vostri figli ma siete genitori di tutti.

Ricordatevi che, in casa o in trasferta, rappresentate sempre la vostra città che, per il rugby, è conosciuta in tutta Italia ed in tutto il mondo!

Aiutate i tecnici a svolgere al meglio il loro lavoro: rispettate il loro l’operato, non interferite nelle scelte tecnico-tattico-atletiche.

Incitate tutti correttamente. Applaudite il bel gioco e le belle azioni: quelle dei vostri figli, dei loro compagni e degli avversari; i bambini imparano meglio dagli esempi.

Non offendete l’arbitro o gli avversari, sono necessari al divertimento di vostro figlio.

Incoraggiate i bambini a rispettare le regole, gli avversari, gli arbitri, il pubblico.

Insegnate ai bambini che un onesto impegno è importante quanto la vittoria e insegna a vincere con rispetto e perdere con dignità.

Se avete necessità di parlare con l’allenatore fatelo pure, ma chiedetegli un incontro a tu per tu senza che i bambini siano partecipi al dialogo. Esponete con calma la vostra situazione ed il motivo per cui gli volete parlare. Parlate e non urlate! Cercate il dialogo, offrite collaborazione e risolverete di sicuro la situazione.

Avvisate sempre con anticipo della assenza di vostro figlio ad allenamenti e gare; siate puntuali.

Interagite con i vostri figli. Chiedete cos’hanno fatto al campo, cos’hanno imparato, se si sono divertiti. Fatevi spiegare ma non giudicate.

Ricordate che i dirigenti, lo staff di segreteria ed i tecnici lavorano con voi per il bene di vostro figlio

Rendetevi disponibili, se volete e potete, per aiutare la Associazione quando ci sono tornei, feste ed eventi da organizzare. Se entrate nell’organizzazione, ascoltate, lavorate e quindi esprimete le vostre opinioni.

Favorite il dialogo e la vita comunitaria della Associazione, collaborate perchè l’attività sportiva sia un momento formativo e di festa.

Siate puntuali e precisi negli adempimenti burocratici verso la Associazione e nel pagamento della rata.

Mantenetevi aggiornati sulle attività della Associazione, sui calendari di allenamenti e gare.

Rispettate e fate rispettare campo da gioco, strutture, spogliatoi, attrezzi, indumenti, cibo, acqua, energia elettrica, automezzi ed ogni dotazione.

Ricordate: i bambini fanno sport per il loro divertimento, non per il vostro. Lasciate che si divertano, vi divertirete anche voi!

I tecnici del CE hanno il compito, supportati dai dirigenti, di formare i ragazzi a loro affidati, nel pieno rispetto delle seguenti indicazioni:

A. DIDATTICHE

fornite i principi del rugby (avanzare, sostenere, pressare, continuare);

insegnate a giocare con la squadra, con i compagni e per i compagni;

fornite le conoscenze tecniche come da Piano tecnico per ciascuna categoria.

B. EDUCATIVE. Nello svolgimento del proprio compito i tecnici dovranno favorire il rispetto delle persone, di se stessi, delle cose. In particolare:

considerate le esigenze del bambino prima di quelle dello sport;

siate sempre d’esempio nel comportamento per i bambini, mantenendo atteggiamenti irreprensibili;

non abbiate mai timore di mettervi in discussione, migliorarsi è il primo modo di rispettare i bambini oltre che se stessi:

ricordate che quali allenatori dei bambini agite al posto dei genitori e vi assumete una responsabilità più ampia che nell’allenare una squadra di adulti;

assumete l’impegno di mantenervi informati sui principi e i metodi educativi e di aggiornarvi sui metodi di allenamento; date disponibilità a partecipare ai corsi di aggiornamento organizzati o indicati dal CE;

seguite le indicazioni tecniche fornite dal responsabile preposto dall’Associazione;

siate ragionevoli nelle richieste di tempo, impegno ed entusiasmo, ricordando che i destinatari dei vostri insegnamenti sono bambini e che questi hanno anche altri interessi e impegni; definite programmazione e durata degli impegni tenendo conto dell’età dei bambini;

assicuratevi che gli allenamenti e le gare si svolgano in condizione di sicurezza per i bambini;

date mete realistiche da raggiungere alla squadra ed ai singoli; non forzate i bambini in competizioni da adulti;

ricordate a voi stessi e ai bambini che si gioca per divertirsi e che il divertimento è essenziale, che la vittoria non è il fine ultimo ma una parte della esperienza e del divertimento;

non mettete in ridicolo o sgridate un giocatore per avere fatto un errore o avere perso un incontro; siate generosi nei complimenti quando meritati; premiate l’impegno, il rispetto, la solidarietà, i progressi;

ricordate ai bambini che le regole del gioco sono un accordo di rispetto reciproco che nessuno può infrangere;

evitate che i bambini più talentuosi siano sovrautilizzati a discapito degli altri e che i bambini meno preparati o predisposti siano emarginati; impegnatevi sempre perché tutti i bambini accrescano il loro livello di apprendimento e vivano esperienze gratificanti;

garantite sempre un tempo di gioco soddisfacente per tutti: proviamo a vincere con tutti, divertiamoci tutti;

dimostrate rispetto per l’abilità degli avversari, per l’operato dell’arbitro e degli altri allenatori, per il pubblico, esortate i bambini a fare altrettanto, controllate che ciò avvenga;

verificate che il comportamento dei bambini sia corretto nell’allenamento e nelle partite, favorite il fair play, la disciplina nel gioco, non tollerate il gioco scorretto, gli atteggiamenti violenti e il turpiloquio, provvedete perché tali atteggiamenti cessino e segnalate prontamente alla dirigenza casi di reiterazione di detti comportamenti;

assicurate la supervisione costante mantenendo il controllo della squadra fino al termine degli allenamenti e -durante le gare e i tornei -anche fuori dal campo nei momenti di sosta, collaborando con i dirigenti accompagnatori preposti e con i genitori;

assicuratevi che gli equipaggiamenti dei bambini siano in ordine ed appropriati in base all’età, che i bambini siano puliti, ordinati e curati (scarpe pulite e non infangate, maglie e pantaloni senza strappi); che utilizzino il materiale sportivo in dotazione durante le gare ed i tornei;

rispettate e fate rispettare campo da gioco, strutture, spogliatoi, attrezzi, indumenti, cibo, acqua, energia elettrica, automezzi ed ogni dotazione;

favorite relazioni corrette e positive tra i bambini e operate costantemente perché si crei e si rafforzi lo spirito di squadra;

ricordate ai bambini che anche il loro comportamento determina l’immagine della squadra, del Rugby Cernusco e della nostra città;

ricordate a voi stessi ed ai bambini che il Rugby Cernusco è una società storica e che facendone parte contribuite a mantenerla tale;

Negli allenamenti, nelle partite, nei momenti di gioco e di partecipazione alla vita del CE, gli atleti si comporteranno nel rispetto delle seguenti indicazioni:

Giocate sempre nel rispetto delle regole del gioco.

Giocate per il divertimento, non per fare piacere ai genitori o all’allenatore.

Non mettete in discussione le decisioni dell’arbitro.

Controllate il temperamento e rispettare sempre i compagni, l’allenatore, i dirigenti, l’arbitro, gli avversari, collaborate con loro, senza di loro il gioco non esisterebbe.

Ricordate che stare tutti bene assieme è una meta fondamentale del CE e che per raggiungerla ognuno deve fare la sua parte.

Ricordate che il rugby è un gioco di squadra: si vince assieme, si perde assieme.

Allenatevi con impegno per il vostro miglioramento e con uguale impegno per il miglioramento della squadra.

Applaudite il bel gioco e le belle azioni: quelle dei compagni e quelle degli avversari.

Rispettate campo da gioco, strutture, spogliatoi, attrezzi, indumenti, cibo, acqua, energia elettrica, automezzi ed ogni dotazione.

Ricordatevi che il CE è la squadra della nostra città e che il suo nome e la sua immagine dipendono anche dal vostro comportamento.