Articolo originariamente sul Giorno
Gian Paolo Locatelli; IL CERNUSCO TIENE ALTA LA BANDIERA DEL RUGBY MILANESE; Il Giorno; 06
agosto 2003
CERNUSCO ó IL CERNUSCO TIENE ALTA LA BANDIERA DEL RUGBY MILANESE;Accurli Emanuele, Bari Giacomino, Barisione
Marcello, Baronchelli Alberto, Benussi Paolo, Bocchino Luigi, Boggero Lorenzo, Bonaffin Roberto,
Bonizzoni Giacomo, Borsa Stefano, Borsetti Lorenzo, Brambilla Claudio, Brambilla Giacomo, Brambilla
Matteo, Brambilla Roberto, Bruno Salvatore, Buzzini Marcello, Calogero Gianluca, Calori Dario, Campanale
Alessandro, Cesa Bianchi Ambrogio, Cinquetti Luca, Contini Michele, Cozzi Massimo, Cremascoli Davide,
Cucchi Luigi, Del Priore Andrea, Faina Paolo, Farina Claudio, Ferrarini Lorenzo, Fontanili Erminio, Fracassa
Danilo, Gentile Bruno, Gigliotti B.K., Gigliotti Lorenzo, Gobbi Paolo, Gregoraci Pietro, Italiano Antonello,
Lamquet Olivier, Lasorsa Nicolo’, Loffredo Luigi, Mantini Adrian, Mapelli Alberto, Martorini Michele, Mucci
Francesco, Occelli Luca, Penti malli Alberto, Petrolini Savino, Sala Denis, Sala Loris, Scali Domenico,
Scalvini Fabio, Silvestri Leonardo, Sirtori Federico, Testa Christian, Tosolin Guido, Vagliani Carlo.
Si tratta di atleti di diverse et‡ ed esperienze, ma tutti accomunati da un’unica e sola passione: la palla ovale.
Il Cernusco Rugby Ë infatti una delle pochissime realt‡ della provincia milanese che mantiene alta la
bandiera di questo sport, fatto di fatica, fango, agonismo, ma anche di rispetto per l’avversario. Gli schemi e
le regole del gioco non sono proprio facili da applicare e imparare, per questo ci vuole molta dedizione non
solo da parte degli atleti, ma anche da parte di allenatori e dirigenti. Questi ultimi poi, sono chiamati a uno
sforzo particolare, dato che non sono tantissimi gli interessi economici che girano attorno al rugby. Da anni
la societ‡ cernuschese si propone alle scuole: riuscire a creare un piccolo vivaio rappresenterebbe infatti il
futuro di questo nobile sport.