Under 8 (by Beppe)
Per raccontare una storia gli ingredienti minimi sono: dei personaggi, dei fatti e infine uno scrittore. In questo caso lo scrittore Ë il peggiore degli ingredienti ma, i personaggi sono cosÏ importanti che compenseranno questo aspetto.
Si narra che il giorno 8 del mese che inizia con uno scherzo ittico, 12 bambini partirono da una localit‡ della martesana. Questi piccoli bambini di 6, 7 e i pi˘ grandi 8 anni avevano nomi come: Martino, Alessandro, Maddalena, Valerio, Jacopo, Mattia, Nicola, Francesco, Tommaso, Sam, Giacomo e Achille.
I fatti accaduti si dice che furono densi di resistenza, di fatica, di pioggia e sudore, momenti vissuti di giorno e di notte, e tutte queste esperienze accaddero nelle terre dei galli.
I pi˘ esperti parlano di mete e di mischie, di passaggi e di sostegno, dicono di aver visto anche due vittorie.
Quelli che inizialmente abbiamo chiamato bambini, ad un certo punto, folgorati dalla forza che solo su un campo di gioco manifesta la sua potenza, sono diventati piccoli uomini e uno sciamano sotto l’effetto, che solo uno spogliatoio pieno di rugbisty puÚ generare, li ha battezzati come:
Vimodrone, CiapÈt, Cleopatra , Giovannino , Gattone, Halfpenny, Antibiotico, Redbull, Lunganega,† Dalla Bona, Scheletrino e Formica.
Non Ë certo che questi fatti siano realmente accaduti ma, a noi piace credere che sia stato cosÏ e lascio a voi che leggete il compito di raccontare questa storia ai bimbi che una volta grandi avranno ancora bisogno di sapere come tutto questo Ë andato.
#MARTANONTILIBERERAIDINOI
#GRAZIEVASCO
(il quarto dei Moschettieri)
Un deux troisÖ.si parte! Nessuno ha mai pensato che doveva essere una passeggiata, e cosÏ infatti non Ë stato. Partire con la consapevolezza che avremmo trovato un ambiente ed una realt‡ rugbistica molto diversa da quella nostrana, Ë stato gi‡ un elemento basilare di preparazione emotiva.
Il Torneo di Nizza Ë stato preceduto da allenamenti differenziati e meticolosi, svolti nelle settimane precedenti e che hanno permesso ai nostri atleti, di affrontare con onore le compagini presenti in terra transalpina.
Essere ìinvestitiî di un ruolo ufficiale, ha ulteriormente responsabilizzato i mini atleti della under 10, a tal punto da creare notevoli spunti di curiosit‡ e approfondimento, affrontati negli spogliatoi come durante il viaggio in autobus. In questo, il coach Vincenzo, Ë stato assolutamente impeccabile, riconoscendo le componenti fisiche e caratteriali dei suoi ragazzi.
Líallenamento congiunto con gli ospitali Antibes, svolto il sabato mattina ha messo in luce che líunder 10 quando decide di fare sul serio, non ha eguali.
In un contesto di assoluto rigore e disciplina, condito da una mattinata ventosa e soprattutto piovosa, líallenamento ha dato i suoi frutti. Quasi come ìuntiî da un senso di appartenenza italica, i ragazzi hanno dimostrato di non essere inferiori a nessuno in tenacia, agonismo e ìsopportazione climaticaî.
Dopo un duro allenamento, le ìleccornieî francesi provenienti dalla Club House dellíAntibes, hanno appagato per un attimo le fatiche della mattinata ed hanno spianato la strada per un pomeriggio festoso e soleggiato nelle spiagge della ridente cittadina francese.
La domenica soleggiata del giorno dopo, faceva gi‡ presagire pensare che il torneo avrebbe messo alla prova agonismo e resistenza dei nostri under 10.
Gli ìamatiî francesi dimostrano subito di avere squadre di tutto rispetto, consapevoli di un approccio agonistico diverso, dettato anche da regole e possibilit‡ di gioco non permesse in terra italiana.
Nonostante ciÚ, a parte il primo match, perso nettamente con i campioni in carica del Perpignan, la squadra cernuschese acquista sempre pi˘ sicurezza.
Si ìsintonizzaî immediatamente sulle frequenze francesi, a tal punto da impensierire e non poco gli avversari nelle rimanenti partite. Il rispetto dei ruoli, líincalzante coraggio nellíaffrontare placcaggi e la consapevolezza di essere nel ritmo partita, ha regalato grosse soddisfazioni al rumorosissimo pubblico grigioamarnto presente sugli spalti.
Si arriva al derby italiano con Milano che finalmente regala una vittoria netta e schiacciante, che galvanizza e non poco, i nostri ragazzi. Lo spirito di gruppo Ë alle stelle, nessuno vuol star fuori e qui Ë fortemente tangibile, la forza contagiosa del senso di appartenenza che solo il nostro sport puÚ regalare.
Eí stata uníavventura che inevitabilmente arricchir‡ il bagaglio di esperienza dei nostri ragazzi, e che lascer‡ il segno come un seme da custodire, amare e coltivare che porter‡ a quel processo di maturazione verso quei sani principi che tutti noi auspichiamo per i nostri figli.
E oraÖ. voce ai protagonisti!
ALBERTI SIMONE: Chili di graduale sicurezza.
ARENA RICCARDO: Presente e mai distratto nel gioco di squadra.
BOCCADAMO DAVIDE: Se líavversario si distrae, lui trafigge.
BRAMBILLASCA DAVIDE: Ci mette anima , sudore e coraggio.
CATOIO FEDERICO: Spesso manda in tilt líavversario.
CAVALLERI FILIPPO: Una volta sintonizzato nel clima di squadra, trasmette sicurezza.
CIURLIA SAMUELE: Una zanzara fastidiosissima per gli avversari transalpini.
LADIANA CARLO: La velocit‡ che non perdona.
LOCATELLI ALESSANDRO: Un soldatino sempre affidabile.
LUCCHI DAVIDE: Un placcaggio che ripaga di tutto il viaggio fatto.
MONTI JOSEí: Il capitano dalla forza rassicurante e dal piede di velluto.
POLI TIZIANO: La forza della sana consapevolezza.
ROSSI LUCA: Rugbista di coraggio e lealt‡.
SASSI ANDREA: Un debutto internazionale davvero coi fiocchi.
SPERTINI MATTEO: Quando innesca la miccia dilaga inesorabilmente.
TORTI ALESSANDRO: In piena maturazione specie in fase difensiva.
COACH VINCENZO: Autorevolezza, competenza ed elasticit‡ fanno di questo professionista uno dei migliori coach della societ‡ cernuschese.
COACH LUCA: Mai domo e sempre presente.
Líeterogeneit‡ e le differenti predisposizioni dei quattro accompagnatori presenti (Amalia, Luciano, Gianni e Salvatore), hanno permesso e garantito quellíarmonia e alchimia di gestione dei bimbi, non cosÏ semplice da trovare. Bravi anche loro!
Penna Ovale
Under 12 (by Jerome)
Fare questa trasferta Ë stata la cosa pi˘ semplice del mondo grazie ad un gruppo stupendo di accompagnatori e genitori. Un enorme grazie va anche ai nostri allenatori che ci hanno permesso di gestire i ragazzi fuori dal campo e li hanno preparati ad affrontare una trasferta tecnicamente TOSTA.
Non volevo scrivere un diario decantando quanto fosse importante questí esperienza per i ragazzi, di quanto abbiano fatto gruppo e di quanto siano belli…. Percui mi sono ritrovato ad aver fatto un pagellino che riassume in poche righe i ragazzi per come li ho conosciuti io.
Sia chiaro che di rugby io non ne capisco niente e la parola pedagogia lího dovuta cercare su wikipedia…Nessuno prenda seriamente quello che segue.
Gianlu: VenerdÏ in pullman era in riunione stretta con Giovanni per risolvere piccoli problemini di magone, appena arrivati in hotel si era gi‡ dimenticato di avere una famiglia!!! Voce da tenore per i corridoi e maestro di bussata alle porte altrui. Sul campo si Ë difeso con i denti e si Ë tolto delle soddisfazioni….PICCOLO GRANDE UOMO.
Ricky: Lo style fashion fuori e dentro al campo. Probabilmente il pi˘ bel ciuffo del torneo, ammirato da mezza europa…ma una volta fatto lo chignon ed indossato il caschetto lo stile grunge prende piede. Basta dirgli: ìRicky, quello e tuoî e lui si tramuta in uomo ombra. La marcatura a uomo e peculiarit‡ del soccer? Non Ë vero, Ricky ne Ë la dimostrazione !!!! UOMO OMBRA
Tommy: Gi‡ il suo sguardo terrorizza ma, per aumentarne lí efficacia, si Ë presentato in campo gi‡ con un occhio nero….GENIO!!! Mediano di talento e disciplina in campo sono le sue armi, les francais lo rivedranno spesso nei loro incubi peggiori!!!! PICCOLO fuori ma IMMENSO dentro!!!!
Simone: Genio e sregolatezza…Questo atleta Ë talento puro!!! Veloce, fisico da bronzo di Riace e quello sguardo che ti fa capire che se non ti sposti verrai asfaltato!!! Campione di scippo del pallone…Bravo Simo, sei stato un muro per il Cernusco. LA DIGA DELLA MARTESANA
Killer: Quando venti chili pesano come ottanta. In campo tutta grinta e ignoranza; fuori dal campo, eleganza e bon ton…. siamo in terra francese, noblesse oblige. TRES CHIC
John : Non fatevi incantare dalla faccia dí angelo , Dott. Jekyll e Mr. Hide!!!! In campo sempre disponibile, in hotel il maestro del delirio…. British-Style!!!! E pensare che ad inizio stagione non lo conosceva nessuno. Ben arrivato LORD JOHN.
MorgyBurger: Il centro perfetto….Dategli degli zuccheri e potrebbe correre per giorni, Con la palla in velocit‡ Ë inarestabile. Fuori dal campo Ë un calderone di idee bizzarre. Coreografo ufficiale della squadra ed inventore di mosse vogue/swag per festeggiare le mete. Riuscir‡ a portare il rugby da Maria de Filippi? MORGYPOWER
Panda: Se sono oggi qui lo devo alla famiglia Panda, fucina di uomini di mischia del Cernusco…. AlePanda mantiene la tradizione di famiglia ed ha portato alla squadra la vera trazione anteriore. Dove cíË Panda cíË mischia!!! Fuori dal rettangolo di gioco torna ad essere quel mansueto plantigrade che tutti conoscono….Grande Panda! SEMPLICEMENTE PANDA
Pereghino: uno di quelli che confutano il detto : ìnella botte piccola cíË il vino buono…î Attivissimo nel rompere le scatole allí avversario e sempre una grinta degna di lode… ANT-MAN!!!!
AleQ: Il jolly nel mazzo, ha ricoperto qualsiasi ruolo, ha preso mille placcaggi, ha subito scorrettezze di ogni genere ma…. si Ë sempre rialzato !!!! Ale Ë entrato allí universit‡!!! Si Ë applicato ed i frutti sono questi, da seconda linea ad ala con il sorriso per il bene della squadra…. Il primo ad arrivare in Hotel, líultimo ad uscire, ti vogliamo sempre cosÏ!!!! RELAX NO STRESS
Andrea: Castro il passato….Andrea il futuro, un pilone da 180Km/h, intenibile. La maul non si muove? Chiamate Andre….Non si riesce a pulire la ruck? Chiamate Andre…La mischia non spinge? Chiamate Andre…I tamarelli di quartiere vi minacciano? Chiamate Andre…. Lí unico che in hotel apriva le porte anche senza codice. MANO PESANTE
Monkey: Il cappellaio matto del Cernusco, istrionico in campo e fuori, il suo ruolo naturale Ë….booohh lo devono ancora inventare. Se non sono cosÏ non li vogliamo!!!! Campione di rime bacciate e barzellette zozze, capace di relazionarsi con tutta europa utilizzando milanese e gesti…. Avesse tradotto lui la stele di Rosetta la storia antica non avrebbe pi˘ segreti….BARLAFUUUS
Gabry: cosí Ë un estremo? Eí Gabry!!! Mai sotto pressione , mai errori, pilota la squadra dalle retrovie e corre come una gazzella!!! Cernusco, abbiamo un 15. In camera con Info e Giampy Ë stato iniziato alla sopravvivenza….Oramai uno di noi!!! FOTOGENITO ALL ë AUTOVELOX
Sissa: Il gigante buono… lo avete mai visto arrabiato? Gli avversari dovevano arrampicarsi per arrivare a strappargli la palla e quando si ìappoggiaî si sente….Grande Lorenzo, da quando la palla non cade pi˘ sono metri per il CE. Soprannominato dai compagni Sissosauro per i versi emessi sotto la doccia… JURASSIC SISSA
Tesso: In Francia hanno il TGV noi abbiamo il Tesso…Se prende velocit‡ non lo fermi pi˘!!!! I francesi si sono accorti che Ë anche permaloso e se provi a fermarlo hai un problema!!!! Volete sapere il suo segreto? Pizza margherita con ketchup e maionese….CANNAVACCIULO
Dorotea: Cosa dire? Meno male che gioca con noi!!!!! Hanno anche provato a mangiarsela ma non lí hanno neanche scalfita!!! Sar‡ un dispiacere non averla pi˘ con noi lí anno prossimo ma ci godiamo lo spettacolo fino a Giugno…. Un paio di squadre hanno anche offerto contropartite in denaro per tenerla in panchina… Chabal al femminile ( sia chiaro, per me Chabal Ë un complimento….). DOROTEA LA MUSA DEL CERNUSCO
Adamimator: Simone: “Willy, cos’Ë un flanker? “Willy risponde: ” Quello che quando vede uscire la palla dalla mischia corre a placare il primo che la prende… ” cosÏ partiva l’esperienza gallica di Simone, dopo tre partite il risultato Ë stato : simone Vs mediani di mischia 10 a 0!!!!
Niente da aggiungere, come Obelix in un accampamento romano. SCHIACCIASASSI
Tommy Black : fisico possente, ricciolini biondi… Mirko Bergamasco? No, Tommy Black!!! In mano ai francesi si Ë trasformato in vero uomo di fatica e di disturbo… Sempre con il sorriso e sempre pronto ad imparare dai compagni pi˘ esperti… BEN ARRIVATO TOMMYBLACK
Ivan : lui di soprannomi non ne ha bisogno!!! Diceva che in Francia non ci voleva venire, un uomo con barba e tatuaggi lo ha convinto… Meno male, diga di contenimento in campo e miniera di c….e fuori. Centro nevralgico della movida notturna all’ ibis hotel. Se non sono cosÏ a Cernusco non li vogliamo!!! THE SHOW
Info : il fatto che il pallone con cui si Ë giocato il torneo sia stato dedicato a lui dice tutto su questo ragazzo arrivato da uno dei peggiori bar di Caracas!!! Bene con il Cernusco, incontenibile prestato all Antibes… Lo hanno colto a spacciare Nutella in hotel ma nessuno Ë perfetto… Premio miglior giocatore con la maglia della Antibes!!! INFO IS BACK.
Xavier: Chi lo conosce sa di cosa stiamo parlando….CíË un compagno a terra per una scorrettezza? Lui prende il numero di targa e poi manda la multa a casa. Sono in conflitto díinteresse per cui non aggiungo altro… PerÚ le sue ultime parole prima di svenire nel letto sono state :î Grazie babbo, Ë stato bellissimo…î quindi siamo a posto!!!
Eí stato fanstico esserci.
Je