Partiamo dalla fine.
Lacrime trattenute e qualche faccina triste.
Ma insomma, diciamolo: avete giocato, vinto la coppa, la maglietta e le medaglie . Eravamo qui nella nostra casa ,cíerano gli educatori, i genitori e guardando bene si vedeva anche il naviglio.
EppureÖ.. eppure cíera un dolore.
Il piccolo dolore deriva dal fatto che il prossimo anno alcuni saliranno in under 10 e, per ben una stagione intera, si dovranno dividere da quelli che resteranno in under 8.
Spesso ci riempiamo la bocca con noiosissimi e melassosi discorsi sui valori del rugby mentre loro, i bambini, sintetizzano tutto con una pudicissima lacrima trattenuta o con una tristezza che vela appena la loro irrefrenabile voglia di vivere.
Si chiama amicizia e nasce in mezzo al campo fra corse, monellate (tantissime), placcaggi e quella palla ovale che difenderebbero nemmeno fosse un fratellino piccolo.
Tutto semplice come lo Ë la loro importanza.
Senza di loro nessuno di noi ha senso .
Niente.
Niente rugby.
Game over.
Sono cresciuti e continuano a farlo perchÈ ne avevano voglia, quando arriva il loro momento e noi ( societ‡, educatori, genitori) li abbiamo accompagnati e continueremo a farlo per essere pronti al momento giusto e nel posto giusto quando servir‡. Senza forzature, senza pressioni ma, con líattenzione e il sostegno.
Eí stato un anno straordinario soprattutto per merito del Cernusco Rugby che ha appoggiato e condiviso ogni iniziativa: dai mini stage allíincontro con altre discipline.
Pur non essendo riusciti ad andare a Tolone i bambini hanno vissuto, comunque, esperienze importanti per loro, non solo sportivamente parlando.
Un ringraziamento particolare ai ragazzi della prima squadra che ci hanno aiutato con tutta la disponibilit‡ possibile.
Per i bambini Jacopo (che Ë un loro allenatore!) ma, anche Marzio, Ale, Dudi, Tommy e Seba sono gli eroi, sono dei riferimenti e questo Ë un legame preziosissimo.
Non Ë finita.
Alcuni parteciperanno allo stage di Akka questa estate .
Poi una gita al mare con davanti un orizzonte colmo dei loro sogni.
E poi forse arriveremo a chiudere una stagione indimenticabile.
E aprirne uníaltra, uníaltra, uníaltraÖÖ.
Forza CErnOtti!
Forza CE!!
(RM – GR)
