Under 18: CE vs San Donato

25 Mar 2019

In ogni campo di attivit‡ ci sono alcune cose che Ë altamente raccomandabile non fare. Se sei un rapinatore non Ë consigliabile caricare la pistola a salve; se fai il benzinaio Ë meglio evitare la pausa sigaretta sul lavoro; se devi scrivere la cronaca di una partita non Ë opportuno cancellare per errore tutti gli appunti presi diligentemente nel corso dellíincontro. Vi lascio indovinare quale delle tre cose sia capitata a chi scrive.

La cattiva notizia Ë che ho la memoria di un criceto e quindi tutte le gesta sportive dei nostri ragazzi sono evaporate come ghiaccio secco, la buona Ë che sono dotato di grande fantasia e non mi tiro indietro se cíË la possibilit‡ di inventare di sana pianta uníintera partita di rugby. E quindi cominciamo!

Penultima di stagione. Ultima partita in casa. Capienza del Castello ai massimi storici. Tifoseria indiavolata e organizzata con fumogeni e bandiere che Milan-Inter per favore scansati. Líavversario Ë il San Donato, una squadra che Ë attualmente nella parte bassa della classifica e che, di norma, non desterebbe grande preoccupazione, ma le nostre fila sono state decimate da una crisi a cui nemmeno la feroce macchina organizzativa del CE ha saputo porre rimedio: le gite scolastiche. E cosÏ ci troviamo in appena sedici-ragazzi-sedici contro una squadra che gi‡ nella partita di andata ha dato dimostrazione di non mollare mai e di avere una grandissima determinazione. A causa dei ranghi ridotti, Coach Michele Ë costretto a schierare una formazione ampiamente rimaneggiata e quasi tutti i ragazzi si trovano a giocare in ruoli a cui non sono abituati.

Appena si dirada la nebbia dei fumogeni partiamo sparati come di consueto ma il San Donato intuisce una nostra giocata, intercetta e segna i primi punti della partita. La mancata trasformazione ferma il risultato sullo 0 a 5 ma per i nostri Ë un campanello díallarme da non sottovalutare.

Si impone una reazione che arriva puntuale con uníazione corale che permette a Daniel di andare a segnare la meta del 5 pari. Dopo alcuni minuti un poí confusi, sicuramente per via dei ruoli rimescolati, i nostri sembrano prendere confidenza e risalgono con decisione il campo, fino ad arrivare a segnare la seconda meta in pochi minuti: 12 a 5.

Il San Donato soffre sia nel gioco aperto che nelle fasi di mischia e questo permette ai nostri di farsi ancora pi˘ coraggio ed osare qualche giocata pi˘ audace. Il primo tempo diventa quindi un vero e proprio monologo del CE con il San Donato che difende in modo egregio ma fatica ad arrestare le corse dei nostri tre quarti e le percussioni dei (pochi) uomini di mischia presenti allíincontro. Il punteggio a met‡ incontro Ë di 43 a 5, nonostante alcune nostre imprecisioni ed un giallo preso da Marcone per un placcaggio giudicato pericoloso dal direttore di gara. Da notare la prima meta stagionale di Jack, che sulla linea di met‡ campo riesce a trovare un corridoio perfetto e si lancia deciso in mezzÖ noÖ quasi in mezzo ai pali, giusto per non dare a Daniel il dispiacere di una trasformazione troppo semplice.

Anche i primi punti della ripresa sono marchiati CE con una bella meta di Boga in mezzo ai pali, prontamente trasformata.

Il divario tra le due squadre si fa sempre pi˘ evidente e questo porta un poí di inevitabile nervosismo tra i nostri avversari, puntualmente sedato dallíarbitro che riesce a ristabilire la disciplina senza far ricorso ai cartellini. Il punteggio finale sar‡ di 81 a 5, con un San Donato che si conferma squadra di grande carattere e determinazione e che tenta di metterci in difficolt‡ fino allíultimo secondo di gioco. Le azioni che resteranno indelebili nella memoria del pubblico sono la bellissima corsa solitaria in meta di Filo, che a fine partita dichiarer‡ di avere i crampi anche alle ginocchia; la meta con tuffo di Jaki che per evitare líavversario ha centrato in pieno il palo rimasto miracolosamente in piedi (il palo, non Jaki); la quasi-meta di Marcone, annullata dopo attenta analisi del TMO; la simpatia dellíarbitro che si Ë prestato allíanalisi del TMO per giustificare líannullamento di cui sopra, ricordandoci che siamo pur sempre di fronte ad un gioco.

La prossima sfida sar‡ in trasferta per chiudere una stagione impegnativa e bellissima. Se avete voglia di venire a sostenere la nostra U18 a Verbania, sono sicuro che non ve ne pentirete: giocano davvero bene.

Buone cose bella gente e come sempre: Forza CE!

Filippo

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