GLI EVERGREEN UISP CERNUSCHESI ACCENDONO IL SOLE NELLA BASSA LODIGIANA
Trasferta in casa dei Barbarossa di Lodi per i nostri Evergreen Cernuschesi UISP
Questa mix tra ragazzi maturi di tanta esperienza e giovani 2005 con l’inserimento di qualche pedina pronta a esordire nel campionato di serie B è una bella alchimia di rugby che oltre a darci soddisfazioni di campo rappresenta un giusto tributo agonistico per chi non si sente ancora troppo vecchio per appendere le scarpe e chi deve imparare a giocare nel Rugby dei grandi.
Sul campo lodigiano il nostro Coach Occe ha schierato un cocktail fatto da 8 giocatori over 42, 5 ragazzi 2005, 5 seniores, 1 rientrante (Gamaleri) fermo da tanto e, infine, 1 (Loris) che è una categoria a parte
Veniamo alla partita disputata sul campo.
Sul campo il CE ha espresso fin da subito un dominio in tutte le fasi di gioco, dominio in mischia dove la prima Linea Perli-Info-Comi ha fatto valere esperienza e potenza, da sottolineare come il Lodi ha sviluppato molto azioni sul possente Pilone che però purtroppo ha dovuto lasciare il campo troppo presto.
Nel primo tempo i nostri Road Runners trovano una bella meta con un’azione funambolica in cui il cambio di passo, destra sinistra con dose di TNT mette la difesa lodigiana Ko, il tutto arricchito dal solito nostro Best Player UISP Falco che aggiunge 2 punti al tabellino. Sempre Falco in un’azione insistita nell’area avversaria riesce a mettere sul tabellone del mach il 14-0.
Unico aspetto che Coach Occe sottolinea nell’intervallo la troppa fretta di fare meta fretta che porta a troppi errori nell’area avversaria, sicuramente il bottino di 2 mete è troppo magro rispetto lo sviluppo del gioco visto sul campo.
Secondo tempo, il cocktail giovani/vecchi si rinnova con ingressi e cambi ma il CE non cambia nel dominio e nella proposta di gioco, unica nota un calcio piazzato per gli unici 3 punti lodigiani e poi tanto gioco sporco nelle fasi di palla a terra, troppe mani non al loro posto.
Da riportare per la cronaca la terza meta di Riky Aquino nata da una bella azione di ripartenza da mischia con bel canale creato dai compagni e relativa meta, pagina 15 del sacro manuale del rugby; a seguire quarta meta di potenza di un Lorenzo Comi in versione Jason Momoa.
Risultato finale Rugby Lodi Barbarossa 3 – CE 28
Per i tifosi più giovani, e qualcuno potrebbe dire anche per la sua mamma, arricchiamo la cronaca sottolineando un’azione del primo tempo buttata alle ortiche da Capitan Deca, nella quale è riuscito a 2 metri dai 5 punti a tuffarsi di testa per farsi largo e contemporaneamente mollare la palla in volo per un avanti di altri tempi e avversario ko; sempre per la cronaca, il discorso motivazionale a fine partita gli ha evitato la Best Cazzata di giornata.
Man of the mach ci sarebbe un exequo tra il giovane funambolo Bisi e l’arcigno Comi, ma, come direbbe un amico mezzo francese, premiamo l’amore verso il rugby e per la felicità del pubblico sugli spalti, dopo anni che non metteva piede in campo, a Onoris Causa MVP al Justin Biber del CE GAMALERI
Un forte abbraccio al nostro GIANNI CORVI che ha sentito crack alla spalla durante una caduta, ma questo non rappresenta una attenuante, per cui è giusto assegnarli ancora una volta il Best Cazzata, non per una azione di gioco, non per una meta pensata ma non realizzata ma per il richiamo che tutta la panchina ha dovuto fargli durante un impeto emotivo, voleva dividere due giocatori che si stavano accarezzando amorevolmente, lite durata 3 secondi, peccato che il nostro GIANNI era in panchina e questo sarebbe potuto trasformarsi in un Rosso diretto.