Cus Milano Rugby vs ASD Rugby Cernusco
23.04.2023
La partita di oggi ha tutti i presupposti per rimanere nella storia del rugby Ce: i Road Runners, primi in classifica, sfidano fuori casa il Cus, dietro di appena 5 punti; il tutto al Giuriati, probabilmente il palcoscenico rugbistico più prestigioso della scena milanese.
All’andata la formazione Milanese ha espugnato il Castello, vincendo per una manciata di punti e infliggendo quella che, per ora, è stata l’unica sconfitta della stagione per i nostri ragazzi. L’importanza della giornata è confermata dagli spalti che oggi vantano due tifoserie di prima categoria.
La gara comincia in modo equilibrato ma a ritmo molto alto, la formazione di coach Tobia difende e placca bene, ma non si può concedere nulla e sul primo errore difensivo, il Cus penetra con uno dei suoi centri creando l’occasione della prima meta per la squadra casalinga (7-0). Il Ce non si perde d’animo e risale il campo portandosi a ridosso dei 22 metri avversari, dove, la mischia guadagna un importante punizione da touche, l’arbitro concede il “vantaggio” e Maestri può scaricare a Rocchio che al piede fornisce l’assist per la meta di Barazzetta, Barletta non trasforma e si rimane sul 7-5.
Le due squadre alternano fasi di attacco e difesa e nel tentativo di uscire dalla propria metà campo il Ce concede un turnover, il Milano non esita e con due passaggi si porta al largo dove il numero 15 è bravo a mettere in crisi la difesa cernuschese e segnare per il raddoppio (12-5). I Road Runners cercano di alzare il ritmo ma la difesa del Cus, molto ben organizzata, si rivela un ostacolo non facile da oltrepassare; è un off-load di Scotini a rompere il gioco: il seconda linea ricicla per Formichetti che si lancia nell’intervallo, rompendo un placcaggio e scaricando a sua volta per Barletta che salta con abilità l’ultimo difensore e schiaccia di fianco ai pali. La meta è trasformata dallo stesso Barletta che riporta il punteggio in parità (12-12). Il Ce conclude il primo tempo in attacco ma la difesa del Cus si rivela all’altezza e il punteggio rimane in parità.
La seconda metà di gara si apre con una lunga fase in cui le due squadre alternano attacchi repentini e difese feroci, con occasioni ed errori da entrambe le parti. Ancora una volta è il Cus la prima squadra a segnare, ancora una volta con il suo estremo che cambia direzione e prende in controtempo la difesa cernuschese segnando sotto i pali (19-12). Nella fase di gioco successiva il Ce commette alcuni errori ed è costretto in difesa nella propria metà campo e il Cus sembra prendere il sopravvento. I ragazzi però non si danno per vinti e per l’ennesima volta in questa stagione si rimboccano le maniche e respingono gli attacchi avversari grazie ad uno sforzo congiunto della mischia di capitan Sironi, ancora una volta dominante in mischia chiusa e dei tre quarti che, guidati da un Maestri ispirato, riescono ad alleggerire la pressione grazie ai calci di Barletta e Green, oggi entrambi molto consistenti nel gioco al piede. Tobia e Cammeliti schierano nuove forze in campo e la qualità della panchina del Ce si rivela ancora una volta una delle armi vincenti, la mischia costruisce maul avanzanti in più di una occasione e i Road Runners si portano a ridosso della linea di meta avversaria, dove, dopo alcuni attacchi, Rocchio riesce a trovare un varco nella difesa e schiacciare in meta. La marcatura, trasformata da Barletta, riporta il punteggio in parità (19-19).
Il Cus torna all’attacco ma il Ce si difende bene, mettendo in difficoltà gli avversari grazie ad una difesa compatta e poco fallosa. I ragazzi risalgono il campo e Barletta sfruttando un errore sulla rimessa laterale avversaria, si porta a ridosso dei 5 metri milanesi dove, ancora una volta, il Ce si dimostra cinico e dopo aver assorbito la difesa con alcuni carries da parte degli avanti, è Maestri ad insinuarsi tra le maglie della difesa e segnare di fianco ai pali. Barletta trasforma per il 19-26. A 10 minuti dalla fine il Ce è per la prima volta in vantaggio. Non è ancora finita però e dopo una fase a centrocampo in cui entrambe le squadre alternano attacco e difesa, il Cus si porta dentro i 22 cernuschesi. Anche questa volta però non c’è niente da fare: i ragazzi sanno quanto poco manca e imbastiscono una difesa compatta e sicura che permette prima di respingere gli attacchi avversari e poi di recuperare la palla che sancisce la vittoria della formazione di Cernusco.
Formazione: Buratti (sost. Manzoni M.), Dudi (sost. Rebuzzini), Mezzalira (sost. Monti N.), Campo (sost. Ticozzi), Scotini, Sironi (sost. Illario), Colombo, Formichetti, Barletta, Maestri, Rocchio, Fattori (sost. Rinaldi), Barazzetta (sost. Motta), Di Pietro, Green.
Tabellino
PTà cart. giallo Cus; 7-0 meta Cus; 7-5 meta Barazzetta; cart. giallo Sironi; 12-5 meta Cus; cart. giallo Cus; 12-12 meta Barletta (tr. Barletta).
STà 19-12 meta Cus; 19-19 meta Rocchio (tr. Barletta); 19-26 meta Maestri (tr. Barletta).
Player of the match: oggi i papabili erano molti, Ermanno si distingue: porta palla e placca tanto, instancabile, anche il trash talking è di un altro livello.
F.C. Awards: non pervenuta