Sabato 17 marzo
ëí CAUSA IMPRATICABILITAí CAMPO E INDISPONIBILIT¿ CAMPO BASEBALL FINO A PROSSIMA STAGIONE , GLI ALLENAMENTI DI OGGI VERRANNO SOSPESI ëí
Dopo una settimana in cui il grido disperato del Rugby Cernusco ha squarciato il silenzio assordante dellíamministrazione comunale, ripartiamo dai soliti problemi dovuti allíimpraticabilit‡ del campo da rugby: problemi che gi‡ nella giornata di venerdÏ causa pioggia hanno portato al mancato allenamento dei ragazzi selezionati nelle scuole secondarie di Piazza Unit‡ díItalia e Don Milani per il progetto MIUR-FIR (Ministero dellíIstruzione- Federazione Italiana Rugby)
Leggere sulla stampa locale le dichiarazioni del Sindaco Zacchetti con parole di presa di coscienza dei problemi ammettendo candidamente che sono ben conosciuti dallíamministrazione, da lui presieduta, ci sembra una presa in giro, oltre tutto ci lascia basiti quando il primo cittadino vorrebbe vendere gli investimenti stanziati pari a Ä 200.000,00 come a favore del rugby Cernusco e un piano triennale per lo sport in cui verranno realizzare opere a favore della palla ovale.
Noi crediamo che un uomo come Zacchetti oggi sindaco e ieri assessore allo sport prima di dare certe affermazioni alla stampa dovrebbe come minimo essere cosciente delle sue dichiarazioni e non offendere líintelligenza dei suoi cittadini :
1- Ä 70.000,00/100.000,00 di impianto per collegamento fognario
Líamministrazione solo oggi si accorge che i container uso spogliatoi non hanno collegamento alla rete fognaria? dopo che per anni abbiamo segnalato i vari disagi e líirregolarit‡?
Il problema Ë del rugby o dellíamministrazione che consapevolmente per anni ha lasciato le aree di sua propriet‡ non a norma?
2- Ä 130.000,00 impianto luci Scirea
Rugby Cernusco usa lo stadio Scirea per meno del 20% delle ore effettive totali richieste allíamministrazione, per il resto delle ore líimpianto non Ë disponibile in quanto utilizzato da atletica Cernusco e Football Americano. Quindi ben venga líinvestimento a favore dellíimpianto di illuminazione ma non si dica che Ë opera a favore del Rugby.
3 – Piano triennale allo sport?
Il vero capolavoro mediatico del nostro Sindaco Ë parlare di piano triennale per lo sport con le vere opere che saranno a favore del Rugby.
A oggi sono solo belle parole, di concreto non cíË niente: progetti non ce ne sono. CíË solo un campo coltivato a zucchine e insalata che líamministrazione ha incamerato come scambio area a nord dei campi da tennis e che, potenzialmente, potrebbe essere utilizzato come area di espansione futuro del centro sportivo.
Soldi messi a preventivo di spesa, progetti dellíufficio opere pubbliche: NULLA .
Ancora una volta il Rugby Cernusco dovrebbe accontentarsi delle belle parole per un progetto che non esiste!!!!
Per chi non conosce la storia delle opere a noi promesse o fa finta di non ricordare: 12 anni fa al Rugby Cernusco sono stati dati Container usati precedentemente dalla protezione civile. Destinazione dei Container “SPOGLIATOI uso provvisorio per un periodo limitato”.†Come nelle peggiori catastrofi avvenute in Italia il provvisorio e diventato definitivo
Siamo arrivati a oggi solo grazie ai soldi investiti dal Rugby Cernusco che negli anni ha manutenuto al meglio i container per sopperire alla precariet‡ delle strutture e provveduto a proprie spese allo svuotamento della fossa biologica .
Oggi gli spogliatoi logori cominciano a cedere e siamo al limite dellíuso.
Denunciamo tutto questo perchË non vorremmo mai avere atleti o bambini coinvolti in incidenti dovuti al crollo del pavimento e sentire la frase “NOI NON SAPEVAMO”
Dopo 12 anni di precariet‡ assoluta una eventuale soluzione con nuovi container non puÚ essere accettata, sicuramente senza un progetto e tempi certi per le opere strutturali a noi necessarie.
Nel frattempo in questi ultimi 10 anni il comune di Cernusco ha rifatto il centro sportivo Buonarroti realizzando opere per milioni di euro, palestre, spogliatoi e magazzini, ingresso faraonico, pista di atletica e come ultimo regalo a breve un progetto per campo in sintetico a carico di operatore privato sempre per calcio.
A proposito a differenza del campo Scirea, il campo da rugby non Ë stato costruito per questo uso: era un semplice campo uso pipi cani che un giorno Ë stato destinato al nostro sport, nessuna opera di predisposizione a tale scopo, nessun fondo drenante a strati o semina di erba specifica allíuso, no niente di tutto questo , soldi investiti negli anni 0.
Oggi i nostri 364 tesserati + i circa 100 tesserati scuole + le famiglie dei nostri atleti sono esasperati. Ai nostri ragazzi della Seniores dobbiamo chiedere di non pensare al salto di categoria in serie B, tutto questo Ë contrario alla logica di sport e non da al Rugby Cernusco la naturale prospettiva di crescita societaria .
Se ancora una volta il muro di gomma prevarr‡ nella relazione rugby Cernusco- amministrazione comunale ci vedremo costretti oltre che ad interpellare FIR e CONI a valutare a nostro malincuore tutte le proposte, compreso eventuale trasferimento presso comuni limitrofi. Sar‡ líultima e disperata delle nostre scelte per non morire, una sconfitta totale per lo sport e la Citt‡, chi considereremo quel giorno come i mandanti e gli esecutori di tutto ciÚ?
Rimaniamo in attesa di nuove prospettive dalla citt‡ candidata a essere CITT¿í EUROPEA DELLO SPORT 2020, aspettiamo progetti e impegni di spesa per spogliatoi, campi destinazione Rugby e tempi di realizzazione certi.
Il tempo Ë scaduto Ë arrivato il momento dei fatti, unica meta che ci darebbe la giusta fiducia per guardare al futuro.
IL CONSIGLIO