Intervista a NiccolÚ Lasorsa

30 Set 2016

Il Campionato sta per iniziare e prediamo l’occasione di parlare con l’Head Coach del Cernusco NiccolÚ Lasorsa [NLB] Borgomaneri al quale rivolgiamo una serie di domande sull’inizio della Stagione

Nick sei una figura nota sulla Martesana, da quanto tempo sei a Cernusco?

[NLB] A pensarci mi verrebbe da dire da tutta la vita ma in fondo Ë solo dal 1998 dopo essermi innamorato del rugby in Spagna

Da quanto tempo alleni a Cernusco (percorso professionale)?

[NLB] Dopo aver concluso la carriera da giocatore, líallenatore dellíepoca (oggi accompagnatore della Seniores) Franco Damiani mi chiese di
dare un aiuto alla mischia. Era il 2010. Poi ho fatto líallenatore della mischia della seniores, in seguito dopo aver preso il primo livello ho
allenato líUnder 23 (esperienza entusiasmante) e poi ancora in prima squadra a fare líallenatore dei trequarti. Dopo aver conseguito il secondo
livello, tre anni fa, la Societ‡ mi ha dato la responsabilit‡ e líonore di allenare la prima squadra come head coach.

PerchË ti piace il Rugby?

[NLB] PerchË ha tutto quello che si puÚ desiderare da uno sport. Agonismo, cameratismo, spirito di sofferenza, botte e birra.
Per me Ë stata una scoperta in tarda et‡ dopo aver fatto altri milioni di sport ed ancora adesso lo trovo una scuola di vita, una metafora
della quotidianit‡

» quello che amo

Migliore partita da allenatore

[NLB] sempre quella che deve ancora venire. PerchË ogni domenica per un allenatore Ë un esame sul lavoro della settimana…
Certo se devo citarne una… il derby vinto líanno scorso. Il primo da allenatore.

Quando hai deciso di fare l’allenatore e perchÈ?

[NLB] Quando la mia spalla ha presentato il conto dei 15 anni in prima linea ed il mio allenatore decise di farmi fare pi˘ panchina che campo
decisi che forse smettendo presto sarei potuto diventare un buon allenatore dal medio giocatore che ero stato.
Non ero (e non credo di esserlo neanche ora) pronto a rinunciare a tutto quello che il rugby ti da.

Quest’anno mi sembra di capire dalle tue parole che la Societ‡ si sia impegnata ancora di pi˘ per garantirvi i massimi risultati possibili?

[NLB] Abbiamo un accompagnatore di livello al quale possiamo chiedere anche consigli tecnici essendo stato per anni in panchina e godendo della
nostra totale fiducia, abbiamo una preparatrice atletica, Marta Rigon (anche giocatrice della nostra squadra femminile), che sta portando
avanti in modo splendido, dandoci tutto il suo tempo, il lavoro svolto da un ex giocatore, abbiamo una nuova macchina di mischia per poter
lavorare la tecnica di base in modo migliore e la societ‡ ha fatto ogni sforzo per accontentare i nostri desideri di viziare i ragazzi fornendo
loro il nuovo materiale da gara dello sponsor tecnico Macron che ci accompagna dallíanno scorso.

Il team della prima squadra Ë composta anche da Sala e Occelli, come vi dividete i compiti?

[NLB] innanzitutto devo premettere che senza di loro non potrei svolgere quello che mia figlia chiama il mio primo lavoro.
Ci supportiamo, in campo, fuori e nellíorganizzazione degli allenamenti.
Denis cura líorganizzazione difensiva
Occe cura gli avanti in mischia chiusa e tutti i particolari specifici essendo quello con pi˘ anni di esperienza
Io cerco di confezionare il prodotto finale nel modo migliore possibile

Domenica inizia il campionato che rinforzi avete avuto nella campagna acquisti? e se sonoa rrivati elementi validi dal Vivaio (la cantera)

[NLB] Anche se non la possiamo chiamare campagna acquisti a questo livello questa stagione sono arrivati dei nuovi validi elementi: Dario Dalla
Mariga, pilone, cresciuto a Cernusco e andato a fare esperienza allíASR, Andrea Salvini, trequarti, anche lui un passato nelle giovanili
dellíASR e da anni in forza alla Stella Nera, Giorgio Verduci, trequarti, che giocava alla Stella Nera, Edgardo Lopez, pilone, che giocava
nella Old del Cernusco e vuole togliersi qualche soddisfazione in prima squadra, Christopher Sanchez, terza linea-pilone, prodotto della
giovanili del Cernusco tornato da un esperienza lavorativa allíestero.
Dalla cantera sono arrivati tre elementi validissimi che si stanno facendo largo a suon di allenamenti grintosi: Buratti, Scioscia e Gamaleri.

Credo che se continueranno cosÏ parecchi ìvecchiî dovranno stare attenti al loro posto in prima squadra.

Hai gi‡ idea del suo XV ideale o siamo ancora in una fase di esperimenti?

[NLB] Nonostante i giocatori siano al momento spaventati e preoccupati per capire se giocheranno e dove giocheranno abbiamo le idee piuttosto
chiare sia di come vogliamo iniziare come stile gioco e dove vogliamo arrivare lavorando sulle individualit‡ migliori e pi˘ versatili.
Una piccola nota Ë anche quella che a livello dilettantistico come il nostro Ë difficile che i ragazzi si prendano tutti líimpegno di fare tre† allenamenti a settimana ed ovviamente anche questo pesa e peser‡ nelle nostre scelte di come organizzare il XV ideale.

Quali sono gli Obiettivi stagionali?
[NLB] ho iniziato ad allenare nel 2010, sono interista, era líanno del triplete, mi piaceautochiamarmi (tra le risate generali) il Mourinho
della Martesana. Ma mi piace pensare (lího studiato molto) di avere anche qualcosa della sua carica e della sua personalit‡. Questo per dire
che al terzo anno del nostro progetto non temiamo nessuno. Andremo sempre in campo per vincere ogni singola partita. ma vi dirÚ di pi˘: credo
che abbiamo le potenzialit‡ per farlo davvero.

In Bocca al lupo

 

 

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