“Domenica 2 febbraio 2014 sembra una data come tutte le altre, vero? non per l’Under 18 del Cernusco.
Si deve scendere in campo dopo un lungo mese di assenza dal campionato.
Smaltiti i chili di troppo delle vacanze di natale, Ë tempo di tornare a vincere anche in trasferta.
L’obbiettivo principale: interrompere la striscia negativa di sconfitte che vede il Cernusco battuto in tutti e tre gli incontri non casalinghi.
L’avversario da battere: i Rivers, largamente battuti (40-3) nella partita di andata.
Forse il lungo viaggio, forse la scarsa concentrazione, forse il miglioramento degli avversari sembrano incidere sulla prestazione dei giovani road-runners.
Il primo tempo si chiude sul risultato di 0-0.
La partita si svolge principalmente a centro campo senza grandi azioni degne di nota, insomma una partita abbastanza noiosa.
I æ del Ce non riescono a incidere sebbene la difesa avversaria non sia impeccabile, mentre la mischia sembra aver avuto un netto miglioramento rispetto la prima parte di stagione. Nella seconda frazione di gioco, la musica cambia: Palaia finalizza una bella meta mettendo i primi punti sul tabellone (0-5).
La partita sembra mettersi in discesa per i ragazzi di Fabio e Bobo che trovano altre due mete con mister Accademia e Carrera subendone solo una su una distrazione difensiva (5-19).
Nei minuti finali il Ce spinge al massimo per trovare la quarta meta che significa punto di bonus.
Nonostante tutto, gli svariati tentativi risultato esser vani.
La partita si chiude sul risultato di 5-19.”
Si ringrazia Pozzi per questa aberrazione morfosintattica “articolo” e si spera nella prossima partita in casa col Crema, puntando ai 5 punti.
Palaia G,Monaco (Dragoni M.), Carrera , Brambilla (Cap.), Venturini (Pozzi),Dragoni S, Vallieri (Verdino),Manzoni (Sanchez), Buratti, Gamaleri, Tresoldi (Ticozzi), Toscano, Romagnoli, Palaia S, Gibillini
All. Scalvini, Brambilla
Mete: Palaia G (1), Dragoni S. (1) Carrera (1)
Trasformazioni: Brambilla (2)
Ammonizioni: Palaia G, Sanchez
Best player: Palaia S.
F.C. award: Dragoni M, quinta essenza dell’idiozia umana.