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15 aprile 1943.
con il titolo della canzone di Dalla†ci corre poco pi˘ di un mese, ma la differenza Ë sostanziale.
il 15 aprile, infatti, nasce, presumibilmente di scatto, Giorgio “Dio” Fornaroli.
Su di lui si sprecano gli aneddoti e le leggende metropolitane.
C’Ë chi dice che prima di lui a rugby si giocasse con la palla tonda e che lui l’abbia resa ovale strappandola a un avversario in una fase di gioco.
Alcuni sostengono che abbia inventato il rugby, usando lo pseudonimo di William W. Ellis.
C’Ë chi racconta di averlo visto giocare, da solo, contro tutta la formazione All Blacks nel ’64 riportando una vittoria schiacciante e chi giura che gli allenatori del Sei Nazioni usino l’auricolare per tenersi in contatto costante con lui.
Quando si parla di lui Ë difficile capire dove finisca la verit‡ e inizi il mito.
Resta il fatto che Giorgio, il Coach, Dio, insomma il Fornaroli lunedi scorso ha spento 70 candeline.
Da bravi Coyotes lo abbiamo festeggiato con abbondanti libagioni, due torte che trasudavano Rum e un distillato da resuscitare i morti. Qui, da qualche parte, ci dovrebbero essere delle foto. Potrebbero risultare un po’ mosse o venute male ma, ahem, evidentemente eravamo stanchi per l’allenamento e la vista era annebbiata… o forse era l’emozione…
Auguri Coach! Da parte di tutto il CE.
E come diceva l’iscrizione sulla torta: DI SCATTO FINO AI 100!
