Cosa possiamo dire? Ancora una sconfitta. Ancora per un punto. Ancora dopo un netto predominio territoriale. Scuse non ce ne sono, il Rugby Asola in 7 minuti ha smontato i 73 giocati dal Cernusco che avanti anche per 11-0 non Ë mai riuscito a chiudere un match giocato bene sino alle battute finali. Il numero di sconfitte si alza, l’umore invece quello adesso Ë sotto le scarpe per una partita che andava chiusa nel primo tempo e all’inizio della ripresa quando gran parte dei palloni erano macinati e conquistati dalla mischia grigia-amaranto lasciando ai mantovani solo la difesa. Proprio lÏ, proprio sui 5 metri, proprio dalla piazzola, proprio sull’ultimo passaggio il Cernusco si ferma, incapace di decidere per il meglio e, cosa ancora peggiore, incapace di determinare il risultato con le proprie azioni. “Il Killer instinct di Bambi” ecco la definizione pi˘ azzeccata uscita dagli spogliatoi dopo l’ennesima sconfitta maturata dopo che Sironi e Chiesa, supportati da una buona fase di gioco avevano portato il risultato sulla sponda giusta. Touche e mischia girano, Signorini tornato in cabina di regia e prova a dettare i tempi e il tempo passa. Si arriva al minuto 70, il Cernusco ha appena avuto due nitide occasioni non concretizzate l’Asola si difende dall’arrembante Cernusco con un calcio. Errore di valutazione o momento di follia il calciatore viene colpito in ritardo, la palla finisce nei 5 metri e l’arbitro fischia il fallo. Il giudizio Ë devastante: rosso per Rescigno e fallo sui 5† metri sino a quel momento immacolati.
L’Asola si desta, segna in maul e nella azione successiva si ripresenta ai 5 contro un Cernusco che ormai pare stanco. Arriva anche la seconda di meta ma il Cernusco ha ancora la forza di avanzare. La partita vive tempi e ritmi irreali tanto Ë che allo scadere il Cernusco ha sui piedi di Sironi il calcio della vittoria. Purtroppo il rugby Ë sport assai crudele e per i Bambi’s la pena Ë scontata: correre dietro ad una banderuola, senza mai segnare.
Lino Bambi
Asola – Cernusco 12-11 (0-6)
Amore (Lamquet), Sironi, Calogero, Cinquetti (Andreoni), Rescigno, Falcone, Signorini, Assandro (cap) (Giannubilo) Chiesa, Zanellato, Barisione, Meroni (Scaglia), Petretta, Caserini (Travaini), Mucci
N.e. Decaro, Gigliotti
All. Gazzoni, Brambilla
Mete: Chiesa
Cp Sironi (2)
Esp: Rescigno
Best player: Chiesa
F.C. Award: Rescigno per rutto durante la chiama