Il Cernusco si impone anche se di misura a Sondalo e si riconferma in testa al girone di campionato. Prova piuttosto opaca quella dei Runners in condizioni climatiche e logistiche difficili (pessima l’accoglenza in Valtellina) che comunque con il minimo sforzo portano il (quasi) massimo risultato. Parte bene il Cernusco, l’Airone Cerutti al comando dei suoi 3/4 da ritmo e piede ai compagni che vanno vicini due volte alla meta ma si fanno sorprendere ma un intercetto che vale la meta del vantaggio per i padroni di casa.
Anche se ancora scosso il Cernusco si sveglia grazie a capitan Assandro e alla mischia che anche se in difficolt‡ il ruck offre ottime azioni di ripartenza grazie all’ispirazione di Caserini che Ë un vero e proprio trascinatore.
Sulla pressione grigio amaranto arriva le seconda meta del Cernusco e ne arriverebbe anche una terza non convalidata perÚ dell’arbitro che su una bella penetrazione in maul prima assegna la segnatura a Petretta e poi inspiegabilmente la toglie.
La ripresa vede il Cernusco avvicendarsi in mischia e nei tre quarti. Vagliani prova ad accelerare il ritmo ma il Sondalo difende bene e capitola solo un’altra bella azione di Assandro che porta il punteggio su 17-7. L’arrembaggio finale Ë molto confuso, la palla scivola e non Ë facile impegnare i lati del Sondalo che si difende con grinta e non permette ai Runners di segnare la meta che varrebbe il punto di bonus.
Amore, Rescigno, Cinquetti (Testa), Cerutti, Sironi (Decaro), Falcone (Campanale), Calogero (Vagliani) , Assandro (Cap), Chiesa, Giannubilo (Mucci), Barisione (Scaglia), Meroni,† Martorini,† Caserini (Travaini), Petretta.
Mete: Assandro (2), Calogero
TR. Cerutti
Best player:Caserini
F.c. Award : Falcone, l’intercetto Ë una cosa meravigliosa
LE PAGELLE DI GINA RE
Amore 7: sicuro come non mai Ë anche molto preciso al piede espolorando il campo e facendo salire la propria squadra. Passa nel secondo tempo da estremo ad apertura non sbagliando praticamente nulla.
Sironi 6: a parte ancora qualche indecisione di troppo sulle prese al volo, gioca una partita di cuore e quantit‡.
Cerutti 6: solido in difesa, propositivo in attacco, purtroppo le condizioni ambientali rendono il pallone una saponetta scivolosissima.
Cinquetti 6: la palla scivolosa e il freddo non fanno bene a Mani di pietra, spesso la palla gli cade oppure la trasmette tirando delle legnate ai compagni, perÚ ci mette un sacco di cuore e impegno.
Rescigno 6: viene usato con ball carrier per spezzare la line difensiva avversaria e difatti ogni volta fa metri e metri, peccato non trovi la meta
Falcone 5,5: pronti via si fa fare due intercetti che ne minano le fiducia, una botta poi lo mette fuori causa, si rifar‡.
Calogero F.6: gioca con grinta e carattere, segna la meta del sorpasso e cerca ogni volta di portare i suoi in attacco, ancora qualce sbavatura in fase di regia perÚ.
Assandro 7:† si carica la squadra sulle spalle da capitano coraggioso, segna due mete e ogni volta che parte palla in mano crea danni nella difesa avversaria.
Chiesa 6: meno scintillante che nelle due ultime uscite, regala perÚ una prova ordinata e di quantit‡.
Giannubilo 6: passi avanti dopo lo spezzone di partita contro il Gussago, gioca una prova di carattere cercando di recuperare pi˘ palloni possibili, ottimo anche in touch.
Barisione 5,5: ottimo palla in mano e quando si butta a recuperare un paio di palloni vaganti, confuso in touch quando marcato dalla squadra avversaria perde due o tre controlli importanti, sar‡ distratto dalle sirene che lo vogliono quarterback ai Miami Dolphins?
Meroni 6: come sempre una grande prova di sostanza e carattere, poche parole tanti fatti.
Petretta 6,5: pilone? terza linea? uomo ovunque! gioca uno splendido match, peccato che l’arbitro gli neghi una meta che il tmo avrebbe convalidato.
Caserini 7: la sua permalosit‡ lo aveva portato a litigare con la stampa per i voti bassi del lunedi. Oggi perÚ nessuno puÚ dirgli nulla, sfodera un ottima prova sia in mischia chiusa che in touch guidando la sua prima linea al dominio sulla palla.
Martorini 6: sicuro come sempre sembra non soffrire nessun avversario.
Vagliani 6,5: entra sereno e concentrato e cambia marcia alla propria squadra che si insinua nella met‡ campo avversaria e li chiude la partita.
Campanale 5,5: meno sicuro del solito sbaglia un paio di ripartenze che avrebbero potuto dare fiducia agli avversari.
De Caro 5,5: entrare in partita con un freddo cane sicuramente non gli ha fatto bene, pi˘ timido rispetto a Rescigno e Sironi e sicuramente meno e peggio servito. Si rifar‡.
Scaglia 6: prende il posto di Barisione anche al comando della touch, non fa rimpiangere Capitan Vittoria ma viene mal aiutato dai propri sostegni.
Mucci 6: entra contro avversari cotti e mangiati dai propri compagni, da due o tre spallate per spingerli nel baratro.
Travaini 6: dopo il warm up con l’under 23 Iron man torna in prima squadra, sereno e determinato regala spunti che metteranno sicuramente in difficolt‡ le scelte del generale Gazzoni.
Testa 6: fuori a causa di una pubalgia fastidiosa torna con la voglia di spaccare il mondo, ci riesce in parte, se pienamente recuperato†potrebbe essere†un’ arma letale per l’esercito grigio amaranto.