Cernusco non affonda nel fango. Battuto il Gussago 36 a 0

4 Nov 2012

Nel fango del Castello che per l’occasione diventa il Mekong il Cernusco non si scompone e conquista una bella vittoria e 5 punti fondamentali per il proseguio del campionato.

Agli ordini del generale Gazza il XV di Cernusco comincia subito in avanti trascinato dai cingoli di Assandro e dall potenza al piede dell’Airone Cerutti che finalmente a suo agio anche nel Fango calcia lontano la palla che impregnata di di fango diventa imprendibile per gli avversari. F16 Falcone Ë in agguato su ogni pallone e ben imbeccato da Vagliani Ë fonte di gioco inesauribile per il Cernusco. Le mete arrivano cosi come le belle progressioni alla mano che nemmeno a Twicknham riescono al Cernusco. Nella ripresa con l’ingresso di Rescigno, Meroni e dei Calo Bros il ritmo incalza e anche se pi˘ stanco il Cernusco non accenna a diminuire la pressione. Arrivano altre mete con una ottima mischia che funge finalmente da punto di partenza per le azioni dei Runners che chiudono in festa con un tuffo storico. C’Ë poco tempo per fare festa, domenica si viaggia in Valtellina per mantenere il vantaggio e il primato in classifica.

 

Amore (Campanale), Sironi (Calogero G.), Cerutti, Cinquetti, De Caro (Rescigno), Falcone, Vagliani (Calogero F.), Assandro (cap), Chiesa, Petretta, Scaglia(Meroni), Barisione, Martorini, Caserini(Giannubilo) , Mucci (Zanellato).

All. Gazzoni

Mete: Petretta (2), Assandro, Rescigno, Chiesa, Cinquetti

TR. Cerutti (3)

Amm. De Caro

Best player: Petretta

La non meta di Rescigno che si lascia scappare il pallone proprio al momento del contatto con il suolo. Scene che non vorremmo mai vedere su un campo da rugby

F.c. Award: Alberto Sonny bill topo rescigno

†PAGELLE DI GINA RE

Amore 6: qualche sbavatura sulle prese al volo, perdonabile in quelle condizioni climatiche, non inficiano un prova positiva. Molto bravo ad esplorare il campo mantenendo i suoi sempre all’interno della met‡ campo avversaria.

De Caro 6: resta il dubbio pugno si o pugno no nell’azione del giallo, solido in difesa prova sempre a contrattaccare, se si scrollasse di dosso un po di nervosismo potrebbe fare molto di pi˘.

Cerutti 6,5: qualche imprecisione al piede per colpa del pallone sporco non mettono in discussione una prova maiuscola sia in attacco che in difesa.

Cinquetti 6,5: elegantissimo nelle sue scarpe da professionista da sicurezza alla propria linea segnando la prima meta dell’incontro.

Sironi 7: la voce che lo guida da dentro lo spinge a fare un ottima partita, serio e concentrato va a cercarsi lavoro in tutte le zone del campo nn fossisilizzandosi solo nel suo corridoio, un bel riscatto dopo il pasticcio di Gossolengo.

Falcone 6: campo e pallone al limite della praticabilit‡, rimande ordinato e cerca di muovere al meglio i suoi alternando saggiamente mani e piedi.

Vagliani 6,5: difficile muovere il pallone quando sembra pi˘ una palla di fango, lui perÚ rimane elettrico e sta imparando anche ad essere ordinato, ottima prova.

Assandro 6,5: un carrarmato, travolge tutto e tutto senza far impantanare i propri cingoli.

Chiesa 6,5: anche per lui un ottima prova, sar‡ che il campo pesante si adatta alla sua stazza marmorea, finalizza una meta fatta con uno splendido carretto da parte di tutta la mischia.

Petretta 7,5: prende in prestito (si si in prestito) la maglia numero 6 e gioca una splendida partita coronata da ben 2 mete, una delle sue pi˘ belle prove in grigioamaranto che gli regalano il completo funky del man of the match!!!

Barisione 6,5: sempre in prima linea quando c’Ë da avanzare palla in mano, gestisce al meglio al rimessa soprattutto nel finale quando ruba ben due palle agli avversari mettendo la parola fine al match.

Scaglia 6: rientro dal primo minuto per il sorriso pi˘ bello di Cernusco, fatica un po ma Ë presente nei raggruppamenti e su un paio di palloni di recupero.

Martorini 6: se non fosse per il fango sarebbe una giornata quasi riposante, asfalta il proprio avversario in mischia chiusa ed Ë sempre intelligente (per quanto un pilone possa esserlo) nel gioco allargato.

Caserini 6: anche lui performante in mischia chiusa, qualche sbavatura al lancio ma con un pallone cosi pesante si puÚ perdonare.

Mucci 6: circa al 25′ del primo tempo riparte con una finta di culo che se conclusa oltre la linea di meta avrebbe messo la parola FINE al nostro splendido gioco, per fortuna viene placcato e il movimento Ë salvo.†A parte questo anche lui Ë solidissimo e annienta il proprio avversario.

Meroni 6: entra all’inizio del secondo tempo al posto di Scaglia e si mette in mostra per la grande capacit‡ di lavorare sui palloni di recupero.

Rescigno 6,5: entra con tanta voglia di fare e lo dimostra segnando anche una splendida meta, su cui perÚ rimane il dubbio se Ë scivolata la palla prima di schiacciare o meno, con la potenza e il tuffo del migliore Ashton.

Zanellato 6: mezz’ora di partita per dimostrare che anche lui puÚ dire la sua.

Calogero F. 6: ha il sacro fuoco negli occhi e lo dimostra con una prova seria e di carattere.

Calogero G. 6: si riscatta dallo scivolone di Gossolengo con una partita solidissima in difesa, splendida una sua diagonale con placcaggio a salvare una fuga avversaria.

Giannubilo 6: sempre solido in fase difensiva questa volta Ë anche pi˘ spavaldo in attacco sfiorando una meta nel finale.

Campanale 6: rientra dopo tanto tempo nel suo ruolo preferito di estremo, ottimo il placcaggio nel finale che evita la segnatura del Gussago

Under 16 vs Bassa Bresciana

Under 16 vs Bassa Bresciana

Prima partita dei barrage U16 contro Bassa Bresciana: una sfida a viso aperto La nostra Under 16 ha affrontato la prima partita dei barrage contro la Bassa Bresciana, regalando una gara emozionante e combattuta fino all’ultimo secondo. Due squadre giovani e nuove si...

Under 18: Test Match a Monza

Under 18: Test Match a Monza

Prima uscita stagionale per la nostra Under 18 La U18 ha esordito con grinta e determinazione nel test match sul nuovo campo di Rugby Monza, affrontando prima il Lambro e poi Seregno/Velate.Due partite intense che hanno visto i nostri ragazzi, nonostante qualche...

I Memorial “Franco Viterbi”

I Memorial “Franco Viterbi”

Memorial Franco Viterbi, 8-9 giugno. La prima cosa che rimane impressa sono quelle 500 facce dei bambini che arrivano sui campi. Facce da rugby, incorniciate dai caschetti e rese buffe dai paradenti tenuti in bocca sempre, anche quando non servono a niente. E’ un...