Chi† si affaccia per la prima volta in questo centro sportivo, non puÚ che restare meravigliato e stupito dallíimmensit‡ di questi campi. Tenuti come un salotto pieno di tappeti e poi líemozione:† 6000 bimbi† dai 6/14 anni, nelle impeccabili divise dai brillanti colori delle loro societ‡. Eí una enorme festa, non del rugby ma dello sport. Eccoli correre con la palla ovale, placcarsi senza paura, rialzarsi e giocare tutti insieme. Poi cíË la nostra postazione, in mezzo alle altre si, ma con le nostre bandiere che sventolano sui gazebi bianchi con tavole, panche e ben allineate le borse amaranto dai nostri ragazzi. Manca poco, i nostri educatori preparano gli atleti, caschetti,paradenti. La giornata Ë limpida la temperatura piacevole. Ogni squadra Ë seguita da genitori e supporter (ci mancavano trombe e tric e trac ma provvederemo).
Fischio díinizio e via,† il morale Ë alle stelle, il caldo inizia a farsi sentire torrido come líafa di ferragosto e nel pomeriggio diventa quasi insopportabile. Si beve† molta acqua, , giaccioli, secchiate in testa di acqua† fresca,ma nulla ferma i nostri ragazzi che sentono líadrenalina delle prestazioni che devono ancora effettuare. Alla fine perÚ un po di stanchezza la sentono tutti.
Sar‡ compito degli allenatori farvi la cronache delle partita, la mia e solo una semplice cronaca delle giornate. Rietro in† hotel, fra risate, commenti delle partite, e programmi per il giorno dopo e dopo una doccetta tutti a tavola, finalmente nella sala riservato ai soli atleti. Felici di non avere ëícerbero mammaíí alle calcagna con le solite raccomandazioni pallose, finalmente soli per decidere quello che volevano mangiare tutti†insieme passionatamenteÖfinalmente† Ë ëírutto liberoî.
Altro benefit della trasferta le camere con i compagni, nei primi 10 minuti nelle camere, un letto era gi‡ stato spaccato, ma nulla poteva contenere la loro felicit‡. Ai giri di ronda dei nostri educatori,qualche camera resisteva† con il televisore a manetta con i ragazzi svegli come grilli e con puzze asfissianti finalmente che finalmente li fanno crollare nella braccia di Morfeo
Domenica mattinadopo una notte di lampi e tuoni, il risveglio Ë stato decisamente freddo, e al campo diluviava ma niente paura, gli unici che si distinguevano erano i supporter che sembravano líequipe medica della mangiagalli pronta per interventi in sala parto, infatti con le mantelle verdi della pioggia, coperti da capo a piedi sembravamo tutte ostetriche…e non Ë mancata neppure una nascitaÖ
La giornata Ë volata via con partite decisamente pi˘ veloci† e con meno affanno. Ragazzi tonici, qualche infortunio ma tutto ok alla fine. Il rientro Ë stato un pochino triste i nostri ëí guerrieriíí stanchi dormivano, anche durante† la sosta forzata di un problema alla frizione del nostro mezzo. Ed infine alla† sosta dellíAutogrill di Desenzano líultimo quadro di rilievo della giornata: piazzola, ragazzi tutti in fila per il trofeo† ëman of the machí con applausi e pacche sulle spalle
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato, †allenatori, istruttori, dirigenti, genitori,s upporter e grazie anche per aver sopportato con pazienza i nostri disagi. Per i nostri atleti auguriamo gran fortuna per il loro futuro rugbistico †di divertirsi con líentusiasmo della loro et‡, e che queste giornate restino nella memoria, come uníesperianza da ricordare per sempre.
Arrivederci al TOPOLINO 2013
LEONESSA