Terzo successo in quattro partite per il Cernusco che dopo la vittoria contro il Gussago si impone anche a Seregno al termine di una gara emzionante e non adatta a chi non ama lo sport pi˘ ovale che ci sia.
Nello splendido impianto della Porada a Seregno, nonostante il tempo nuvologno,† quella andata in scena Ë una delle parite pi˘ emozionanti mai giocate dal Cernusco† e non solo per la presenza dal primo minuto del giocatore pi˘ forte del mondo: Andrea Cerutti, finalmente in campo con il suo numero 12 sulla schiena.
La partita inizia in discesa per il Cernusco, un paio di bei calci di spostamento di Amore, una touche sui cinque metri e Testa schiaccia in meta i primi 5 punti traformati da Cerutti. Un gioco da ragazzi. Il Seregno non accusa il colpo, anzi prende in mano le redini della gara e mette sotto i runners costretti a difendersi dalle folate offensive dei gialloblu che peccano perÚ di presunzione e prima sbagliano un paio da calci sempici poi regalano alla premiata ditta Lassana Kone (all’esodio dal primo minuto, lo avevate nel fantarugby?) e Amore l’intrcetto che con l’aiuto di Cerutti porta il risultato sullo 0 – 14.
Sembra finita? Non ditelo al Seregno che reagisce con rabbia e con ordine e che stavolta inizia a mettere punti sul tabellino. Il Runners accusano il colpo: mete, calci di punzione, e nemmeno gli Ultras Cernusco (sezione Cynar) riescono al alzare il morale della squadra che va al riposo sotto di un punto 15 – 14. Nella ripresa l’ira del generale Gazza scuote il Cernusco che perÚ non riesce a togliersi di dosso quella apatia che nelle scorse stagioni ci aveva tanto spaventato.
Vagliani e Gannubilo che provano a rinvigorire il gioco del grigio amaranto, per i primi quaranta minuti relegato a calci difensivi e sofferenza in ruck. Il Seregno Ë perÚ scatenato e, pronti via,† va a segno ancora per la meta del 22-14 che sembra chiudere la gara ma il Cernusco stavolta alza la testa e in 10 minuti Ë capace di ribaltare il risultato con la seconda meta di Lassana Kone e la potenza di capitan Assandro che con l’aiuto di Cerutti dalla piazzola portano i runners sul 22-26. Il finale Ë thriller, per il Cernusco arrivano due cartellini gialli ma anche due piazzati di Amore contro un solo calcio del Seregno che chiude la gara sil 25-32 dopo un forcing offensivo contenuto con grande cuore da 13 runners rimasti in campo a difendere lo spazio come se fosse linfa vitale.
Partita epica, lo dicono le facce di chi era in campo e di chi ha avuto la fortuna di assistervi. Vincere a Seregno non sar‡ facile per nessuno e i 5 punti conquistati dal Cernusco in brianza valgono e varranno come oro in classifica.
Campanale, Lassana, Cerutti ( Romano), Testa, Calogero, Amore, Gigliotti (Vagliani), Assandro (cap), Chiesa (Italiano), Barbieri (Barill‡), Barisione, Mariotti (Giannubilo), Biasoli (Filippis), Caserini , Filippis (Langellotti)
n.e. Magnoni
mete Lassana (2), Assandro, Testa
tr Cerutti(3)
tr Cerutti
2 cp Amore
amm. Vagliani, Lassana, Campanale
Best player: Lassana
Best caZzata: Lassana, perchË il giallo Ë diverso dal nero
Le video interviste
Le pagelle della regina
Campanale 5,5: catapultato in campo dall’assenza di Brambilla fa vedere una partita a due facce, un po distratto in copertura ma molto meglio in attacco. Si fa pizzacare sul finire di primo tempo dall’arbitro che gli mostra il giallo.
Kone 6: media tra il 7 che meriterebbe per le due mete e il 5 per le ingenuit‡ (che gli costano un cartellino)†quando non rotola via dai placcaggi oppure si alza e resta fermo†a distrubare gli avversari, esordio perÚ in technicolor.
Testa 6: forte con la palla in mano perchË crea sempre problemi alla difesa, un po meno in fase difensiva. Segna una meta tutta di forza.
Cerutti 5,5: al rientro dal primo minuto fatica a trovare la posizione, forse si aspettava due centri pi˘ morbidi e invece trova due marcantoni come lui. Crescer‡.
Calgogero G. 6,5: gioca con grinta e determinazione che non gli si vedevano da tempo. Un ottima partita, speriamo che continui cosi tutto il campionato.
Amore 6: fa la sua partita, forse dovrebbe migliorare la scelta del calcio tattico, ha il pregio di segnare i due calci che tagliano le gambe al Seregno.
Gigliotti 5,5: rientra dopo tanto tempo e forse un po di ruggine c’Ë. Cerca di amministrare nel caos generale la partita, non Ë aiutato ne dai suoi ne dall’arbitro.
Assandro 5,5: dovrebbe tenere calmi e ordinati i suoi nel primo tempo. Ha fisico e corsa per fare male al Seregno ma la mancanza di azioni dinamiche ne limitano l’efficacia. E’ bravo nel secondo tempo a gestire i minuti finali e pi˘ difficili.
Chiesa 5,5: anche lui potrebbe forse essere pi˘ presente fisicamente sul punto d’incontro. Partita di sofferenza ma si rifar‡.
Barbieri 5,5: esordio dal pirmo minuto†tra luci e ombre, purtroppo capita nella partita sbagliata e di difficile interpretazione per le terze linee. Resta perÚ qualche bel placcaggio e una nuova cicatrice, che piace sempre alle donne.
Barisione 6,5: La calma Ë la virt˘ dei forti e lui con la calma gestisce benissimo la touch che diventa la fonte maggiore di palloni per il CE.
Mariotti 5,5: rientro anche per lui e un po di confusione in testa. Quando si decider‡ a fare le cose semplici e a ragionare avremo un giocatore forte nel fisico e forte nella mente.
Biasoli 6,5: una roccia come nelle altre partite, In chiusa fa fare al proprio dirimpettaio quello che vuole lui. In touch Ë preciso nel sollevamento, e fuori corre come una terza linea, cosa volere di pi˘?
Caserini 6: buona prova, sempre qualche sbavatura in touch ma gestisce una prima linea forte ed affidabile.
Filippis 6: anche lui non indietreggia mai durante la fase statica ed presente nella fase dinamica.
Vagliani 5,5: entra e da quella spinta in pi˘ che cambia la partita. Peccato per il cartellino finale che lascia la squadra in inferiorit‡.
Giannubilo 6: il suo ingresso nella ripresa da al Cernusco sicurezza in ruck e nelle ripartenze vicino alla michia. Decisivo nella difesa finale. Appena vede qualcosa di gialloblu lo attacca come fosse all’autogrill
Langellotti 6: entra tranquillo e sicuro di se e infatti non fa rimpiangere Filippis. E’ questa la strada!
Romano 6: esordio bagnato da un placcaggio che quasi vale come una meta. Speriamo che andando avanti nel tempo migliori senza cambiare.
Italiano 6: anche lui entra e comincia a placcare, la scossa che ci voleva ad un reparto stanco come quello delle terze linee.
Barill‡ 6 (d’incoraggiamento): entra negli ultimi minuti e dimostra una gran voglia di fare.
Magnoni 10 (di stima): si allena come un pazzo ed Ë sempre ad incoraggiare i compagni ed in loro aiuto.
Martorini 7 (per il riscaldamento): comlimenti Micky, bel taglio di capelli.
Gruppo Cynar 7: iniziano col botto…e i fuochi di artificio!
Le foto sono opera di Luca Grassi