Si potrebbe raccontare dellíUnder 6 al torneo del Bruco utilizzando la solita retorica del tipo: ìË stata una festa dello sportî, oppure ìgiornata meravigliosa di minirugbyî o magari ìi piccoli ed instancabili eroi dellíunder 6 tengono alti i colori del Cernuscoî. Ma sarebbero le solite frasi di meraviglia per líentusiasmo e la grinta che i minirugbisti mostrano durante i tornei, in cui si rimane sempre impressionati di come i bambini si divertano giocando.
CíË da dire perÚ, che per i bambini †divertirsi giocando insieme ad altri bambini Ë una delle cose pi˘ naturali al mondo e non dovrebbe essere considerato un meraviglioso privilegio, ma un diritto: se un bimbo non si diverte giocando, state pur certi che non gioca pi˘. Infine, se giocando si impara a confrontarsi con gli altri nel rispetto di qualche buona regola, allora il divertimento Ë assicurato, non solo per i bambini ma †e anche per i genitori.
Detto ciÚ raccontiamo dellíunder 6 al torneo del Bruco partendo dai fatti. E questi sono i fatti:
– 17 bimbi U6 del CE hanno giocato in quattro delle cinque squadre presenti al torneo, mescolandosi con piccoli atleti delle altre societ‡ partecipanti.
– Alla fine di ogni partita i bambini uscivano dal campo chiedendo ai rispettivi educatori: ìMa giochiamo ancora altre partite?î
– Per molti bimbi U6 Ë stato líesordio, la loro prima volta ad un torneo di minirugby. Da segnalare Gerald per il suo entusiasmante esordio, i gemelli Franco e Gianluca che si affiancano ai gemelli veterani Marco e Luca, il piccolo JosË che era particolarmente in forma, Carlo, Tommy, Matteo, Giulio, Marco B., Andrea, Jacopo (il pi˘ piccolo), Mattia, Giampiero, Alessandro e Luca.
– I giudici di gara a bordo campo erano due pap‡ U6, che da spettatori sono diventati anchíessi protagonisti ed a cui va un grande grazie per il loro impegno.
– Le birre che si sono bevuti i pap‡ U6 durante il terzo tempo sono sicuramente superiori al totale delle mete segnate dallíunder 6 (e di mete ne sono state segnate tante!!).
– E le mamme U6? Si vede che ormai sono orgogliose di raccontare alle loro amiche: ìMio figlio gioca a rugby!!!î.
Ci sarebbero sicuramente altri aneddoti, gesta e fatti da raccontare, ma questi rimarranno nella memoria dei nostri piccoli atleti e nel ricordo di una domenica di marzo fortunatamente soleggiata, trascorsa insieme a tanti amici grandi e piccini.
Michele, Helen, Simona e Lorenzo