Riprende il campionato con il recupero della nona giornata.
In modo inaspettato la federazione chiama alla ripresa delle ostilit‡ con una settimana di anticipo, e un Cernusco ancora reduce dai cenoni risponde comunque entusiasta.
I primi cinque uomini del Cernusco sembrano aver risentito pi˘ degli altri dei badordi natalizi ed infatti coach Damiani dovr‡ fare sicuramente a meno di ìtre ruoteî Lasorsa e di ìCoffe shopî Petretta mentre hanno qualche chances in pi˘ Mucci (dolorante ad una caviglia, fuori al 90%) e CV Barisione (che sta testando la sua sopportazione alla forza G).
Tre allenamenti quindi per giocarsi i primi tre numeri della formazione grigio-amaranto anche per coloro che hanno avuto meno spazio nel girone di andata.
Anche per la seconda linea i giochi sono ancora tutti da fare con il ìcammelloî Sala e ìSchumacherî Scaglia a formare la lobby di questa settimana; in terza i ranghi completi provocano la solita bagarre tra Assandro, Brambilla, Caserini,Giannubilo e Italiano.
In regia Ë probabile la riconferma del binomio pensiero-azione Vagliani-Cerutti, con un interrogativo posto dal ritorno dopo i dolori dell’anno passato del giovane Calogero. I centri, con Rescigno in forma devastante e il folletto Alvaro Vitaly Coproceanu sempre imprendibile, sono ormai una certezza, con l’opzione Cinquetti in recupero, mentre nel triangolo arretrato le sole ali Calogero senior, Coppola e Decaro paiono coinvolte nel ballottaggio per affiancare il bell’estremo Accurli, visto gli acciacchi di Monzani.
Purtroppo ancora fuori il diabolico estremo Campanale dopo il brutto infortunio di un mese e mezzo fa.
In definitiva nonostante le assenze varie, gli acciacchi e il poco tempo per preparare la gara, Cernusco va a Lainate ben agguerrito e non certo svogliato, in testa ancora la cocente delusione del calcio all’ultimo secondo di un mese fa e il 6-5 dell’ultima visita nella palude lainatese. Le lame non han perso il filo e l’orgoglio grigio-amaranto Ë pi˘ vivo che mai. Si torna in battaglia.
Gegen Parkinson