Botticino 13 Cernusco 34

26 Nov 2006

Il Rugby Cernusco passa a Botticino e adesso Ë a sole due lunghezze dai bresciani secondi in classifica. Ottima la prova della mischia ma anche i tre quarti non hanno sbagliato nulla.
Adesso fa paura, il Cernusco. Serviva una vittoria per dimostrare sul campo i progressi di una squadra in fase di crescita, e serviva una vittoria per tornare a respirare aria di alta classifica dopo qualche anno passato nelle retrovie. La vittoria Ë arrivata, con il bonus e con un gioco finalmente cinico e intenso, quasi da squadra matura. Si capisce subito che sar‡ una giornata speciale, la Termostampi Cernusco arriva in terra bresciana compatta, concentrata. Si pensa a Botticino da un poí in club house e adesso il momento Ë arrivato. Ordinati, eleganti nelle loro livree i blues di Marchetti scattano attenti agli ìhopî del capitano francese. Poi, quasi a disturbare la quiete del riscaldamento in silenzio, arriva il fischio, arriva la gara. Parte bene il Botticino, il campo Ë piccolo, basta un calcio ben piazzato per fare metri e profondit‡ e i padroni di casa lo sanno. Cernusco difende, cerca di alleggerire la pressione e intanto prende le misure. Piazza il Botticino, 3-0, ma non Ë grave perchÈ il Cernusco sta carburando. Se ne accorgono in panchina, in tribuna e anche in campo. La mischia Ë pi˘ forte, il campo Ë piccolo e se la palla gira li attorno sono guai per tutti, anche perchË al numero 10 c’Ë Lamquet che col il suo piede fatato regala touche su ordinazione. I Gialloblu di Marchetti passano tutto il primo tempo nei 22 metri avversari. Mischie, mete, calci, qualche avanti, e se per caso la palla esce dalla zona rossa Italiano e Castellin abbattono qualsiasi cosa transiti dalle loro parti. Il Botticino non regge la pressione e capitola sotto i colpi dei 22 gialloblu in campo a Brescia, come una cosa sola. Segnano Caserini, Vagliani e l’arbitro concede una meta tecnica. Si va al riposo e la gara ormai Ë decisa, anche se mancano 40 minuti. Nel secondo tempo la storia non cambia, gioca il Cernusco, gioca come vuole coach Marchetti, e chi Ë in campo si muove a memoria. Segna Loffredo, volando sulla fascia per festeggiare il suo compleanno in mezzo ai pali. Segna Martorini che trascina con se in meta tutta la sua squadra. Finisce 34-13 e comincia un altro campionato. Quello della squadra che puÚ fare anche la differenza. Tutta assieme, come quando canta.

Mischia
Mucci
Lasorsa
Assandro
Martorini
Sala L.
Sala D.
Barisione
Caserini
Vernhet (C)
Benussi

TreQuarti
Vagliani
Castelin
Campanale
Brambilla G.
Italiano
Loffredo
Calogero F.
Accurli
Lamquet

A disposizione: Le Rose, Scalvini, Romondia.
Mete: Caserini, Martorini, Tecnica, Loffredo, Vagliani.
Miglior Giocatore: Martorini.
Best cazzata:Brambilla per meta sui 5 metri: “Ë Meta, Ë Meta, Ë Meta” con voce strozzata.

ANDREA CERUTTI, il giocatore più forte del mondo

ANDREA CERUTTI, il giocatore più forte del mondo

Si dice che William Webb Ellis abbia inventato il rugby. Nulla di più falso. Il rugby è stato inventato nel 1823 nel villaggio di Cassina de Pecchi a pochi metri dalla stalla della famiglia Cerutti. In una chiara notte di luna piena William Web Ellis, arrivato nei...

U12, Torneo Nazionale a Colorno

U12, Torneo Nazionale a Colorno

Una grande esperienza per la nostra U12 Il weekend appena trascorso ha visto i nostri ragazzi della Under 12 impegnati in una tappa importante del circuito nazionale, ospiti del prestigioso club di Colorno. Un’occasione unica per confrontarsi con altre realtà . I...

Rugby Gattico vs U14

Rugby Gattico vs U14

Crescita e Determinazione Sotto la Pioggia! Nonostante il meteo non fosse dalla nostra parte, i nostri ragazzi hanno disputato un'ottima partita, dimostrando carattere e crescita. Dopo una solida fase difensiva iniziale, siamo riusciti a imporre il nostro gioco,...