Per tanti è una domenica normale. Per qualcuno è il momento più atteso da almeno 4 mesi. Per altri è semplicemente il primo giorno di scuola. Abbiamo sprecato fiumi di digitazioni sul primo giorno di scuola, sui colori, sulla voglia di stare insieme. Oggi invece cercheremo di analizzare questo evento epocale con una serie di sereni consigli dedicati proprio a come arrivare pronti all’evento che altro non è che l’inizio della vita.
1 – Mettiamo le cose in chiaro a casa. Mamme, Figli, Mogli, Cani e altri animali domestici pensano che il calendario sia strutturato in maniera sensata. Quando ci saranno 25 centrimetri di neve a gennaio e i recuperi non ti consentiranno di pianificare le tue prossime ferie estivi ricordati di aver letto questo post. Non dare mai una domenica per libera e non pianificare mai con più 3 giorni una vacanza
2 – Sono finiti i tempi delle foto di squadra. E’ il momento social e allora taggati anche tu #ceniores. Gigantish Rescigno il capitano sta preparando grandi cose. Oli, divise attillate, autoselfie in campo, piccole chicche da spogliatoio. Unifichiamo il taggone cosi da evitare imbarazzanti tag che nessuno cagherà e ed entriamo in Trendig Topic cosi da minare la salute mentale di Quadro. Da oggi se vuoi postare le tue fotine con sguardo da guerriero e un slogan tratto da 300 potrai farlo su #ceniores.
3 – Se c’è un modo per farti male lo scoprirai senza forzare. La Triade Nick – Occe – Desio spacca le ossa ad ogni allenamento. Nulla di male certo a patto che nei giorni di riposo non si facciano attività poco lecite. Spaccare parabrezza, nuotare nel ghiaccio, battere pugni al suolo come King Kong, tirare conetti in faccia di certo non aiutano il recupero. Si sta pensando ad una campagna sui venerdì sera: “Un posto vale oro, non perderlo perchè sei scemo”
4 – Arriva pronto all’evento. Sei titolare? avrai tutti gli occhi addosso. Parti dalla panchina? Concentrati e non perderei il ritrmo. Non sei stato convocato? Meglio, non sanno cosa si perdono. Gli stati mentali aiutano a raggiungere le prestazioni migliori in qualsiasi campo. La tua domenica in famiglia è servita.
5 – Certe cose tienile per il Castello. Si lo sappiamo che giochi a rugby, lo sanno anche i tuoi colleghi, i tuoi amici, tua nonna e il pescivendolo sottocasa. Sappiamo anche che sei forte, che non hai il casco americano e che ti fai male. Quello che non sappiamo è quanta fatica hai fatto per essere li ad agognare il tuo posto tra gli eletti. Quella voglia li, ecco proprio quella li, mettila in campo e fai vedere anche al tuo pescivendolo quanto fai brutto quando al lunedi stamperai i voti qui sul tuo sito di riferimento.
6 – Cura il tuo Look. Abbiamo un capitano zarro e un vicecapitano che vince sfilate su sfilate in ogni angolo del mondo con un piatto di Sushi in mano. In poche parole questa è gente che sull’immagine ci campa. Se vogliamo presentarci senza divisa di ordinanza mi sa che abbiamo sbagliato annata.
7 – Il passato ha passato (in avanti). Oltre a chi si lamenta del tempo la cosa peggiore del mondo è chi ci ricorda il passato. La tradizione è la nostra guida, gli eroi di un tempo i nostri simboli ma l’unica direzione in cui si guarda è avanti. Dietro c’è l’estremo. A fianco i miei compagni. Io guardo solo avanti.
8 – Quanto manca? Non è mai troppo. Lo dicono tutti che il viaggio è più bello della destinazione. Certo che è una cazzata perchè Leopardi di certo non giocava a rugby, era sempre dietro a passeri e infiniti ma attenzione, su una cosa aveva ragione : non serve essere carichi per 7 giorni. Basta esserlo per 80 minuti, quello è il vero viaggio.
9 – Sistemate le questioni urgenti. Esami, Fidanzate, Ristrutturazioni, Traslochi. Avete ancora 6 giorni, poi il loop vi prenderà definitivamente. Saltare un allenamento non è consentito e quindi le vostre vite prenderanno un brutta piega. Abbiamo una convenzione con Edilsiro per lavori notturni e con il Mobilificio Cerutti per qualche mobile già montato ma i vostri anniverasari, le vostre cene, i vostri compleanni dateli già per persi. Come? Le tre settimane di novembre? Allora non hai capito, torna al punto uno. Senza passare dal via.
10 – C’è solo un posto dove ti sentirai tranquillo: il campo. Se la lista della spesa qui sopra ti ha messo un pò di ansia non preoccuparti, pensa ad Anto che sta alimentando la città di NY e a tutti i tuoi amici. Chi ti può capire? Solo loro. Prendi la borsa e fai un giro a Cernusco se sarai fortunato potrai incontrarne qualcuno e passare almeno un paio d’ore in serenità.
2 comments
i.ridens
29 Settembre 2014 at 16:33
Ciccio ti sei superato, da brividio
anto
30 Settembre 2014 at 09:56
esagerato…new york…nordest milano, ma per venerdì-sabato stiam studiando lo stoccaggio nel caso di imprevedibili picchi di produzione