«Ci siamo dipinti le guance con i colori della bandiera ucraina e abbiamo fatto il saluto con la bandiera della pace», si affrettano ad esclamare i ragazzi appena tornati a casa. Come se un virus non bastasse a mettere alla prova la loro carica, ora anche le notizie e i venti di guerra travolgono i ragazzi raccontandogli di un mondo non facile. E con forza la loro risposta non si è fatta attendere.

Lo sport e il Rugby ancora una volta sono lezioni di vita. Insieme con il gioco di squadra. Con sacrificio e sudore. Allenamento dopo allenamento, nel rispetto dell’avversario e delle regole durante lo scontro. Con la gioia di aver dato il massimo comunque vada.

Valori per la vita questi.

La risposta più forte a questo mondo non facile, che li ha travolti.

Così i ragazzi under15 del CE con i compagni del Velate sono tornati in campo dopo qualche mese di stop per misurare il lavoro fatto durante gli allenamenti. Un test match contro gli Amatori Union Rugby Milano è l’occasione giusta per i ragazzi che si ritrovano in 23 all’appuntamento. Si giocano 3 tempi da 20 minuti. Primo calcio e prima meta agli Amatori che in touche sono gia bravi ad alzare i giocatori. Il CE tiene bene il primo e secondo tempo. Qualche bell’intercetto e qualche potente affondo regalano coraggio ai nostri giovani e anche qualche meta. 

Ottimi alla fine gli spunti per il lavoro da fare durante gli allenamenti.

Bella giornata di sole, di sport e di vita per i ragazzi pronti già a lavorare per il prossimo incontro di campionato tra 3 settimane.