… e ci dispiace per gli altri, che sono tristi! Avete presente quando un motivetto si insinua nella testa e non c’è modo di cacciarlo via? Beh, è sul ritmo di questo successo della coppia Mori-Celentano che ho trascorso la mia domenica pomeriggio…
Esistono essenzialmente 2 modi di interpretare il mini-rugby: si può scegliere di mettere al centro dell’attenzione i risultati e le ambizioni societarie… oppure si può decidere che tutto questo è fuorviante per l’educazione dei bambini e ci si concentra sull’educazione, l’amicizia, il rispetto ed il divertimento.
A noi del Cernusco piace pensare che il Rugby (e la maiuscola non è casuale) debba essere un ambiente sereno dove i nostri bambini possano crescere divertendosi. E con questo spirito il CE si presenta ad Ambivere per un torneo che, privato dei lyons, vede scendere in campo solo quattro formazioni (di cui 2 grigio-amaranto).
Poco male…l’importante è giocare: la formula scelta dagli organizzatori (un girone all’italiana andata e ritorno) metterebbe 2 volte contro le formazioni cernuschesi e, dati i trascorsi, gli educatori decidono di saltare a piè pari gli scontri fratricidi. Su questo c’è ancora tanto da lavorare… perchè se è vero che la competizione interna aiuta la crescita, dall’altra, questa competizione non deve portarsi dietro malumori e rancori!
Ma torniamo al rugby giocato:
al termine del girone di andata, che vede i CErnotti imporsi sui padroni di casa e perdere di misura contro i Cinghiali, gli educatori analizzano insieme ciò che si è visto ed individuano le correzioni da suggerire ai propri atleti.
Se la fase offensiva è frizzante ed ariosa, la difesa è poco organizzata e, troppo spesso passiva. Ma a questi atleti, bastano poche parole per mettere in campo quel che hanno appreso durante la settimana: il girone di ritorno si balla su un’altra musica!!! Merito sicuramente dei più esperti che, responsabilizzati dagli educatori, guidano le rispettive formazioni, ma anche e soprattutto dei più giovani che, senza paura, affrontano avversari più forti di loro. Ho ancora davanti agli occhi la scena di Luca che tira giù 3 avversari uno dopo l’altro!!!
In conclusione, la rinnovata pressione difensiva mette in difficoltà entrambe le formazioni avversarie ed anche i forti Cinghiali devono arrendersi alla marea grigio-amaranto.