Alcuni giorni fa a poche ore dalla tanto attesa partita, stavo parlando con un mio attempato compagno di squadra.
Analizzavamo lo scorrere del tempo, l’avanzare dell’età e la difficoltà nell’accettare i propri limiti.
Nel mezzo del discorso ho scoperto delle gravi verità sulla vecchiaia che ignoravo: con l’età diminuisce la saliva e l’igiene orale, si è sempre costipati, i capelli cadono e si ingrigiscono, l’udito inizia a fare cilecca, l’attività sessuale diminuisce, le abilità nel rapporto sono sempre più scadenti e l’incontinenza urinaria è compagna costante nelle giornate.
A ciò si sommano giornate passate a pulire pannolini, quella birra di troppo che rimane tutta sui fianchi e la perdita di quella leggerezza tipica della gioventù.
Così affranto per tutti i problemi che i miei compagni soffrono quotidianamente, sono entrato negli spogliatoi dove la squadra dei giovani si stava cambiando, carica e pronta, e ho raccontato questa triste storia, convincendo tutti a regalare la partita ai vecchi, per dargli almeno una singola gioia, nella loro vita pronta all’epilogo.
Scesi in campo abbiamo giocato regalando 12 punti ai vecchi che così, prima di tornare dalle loro mogli preoccupate e pronte a mollargli i bambini, hanno potuto sorridere un ultima volta con quei pochi, marci denti rimasti.
In realtà anche quest’anno (terzo anno di fila, e mantenendo uno score di 20 Vittorie i Vecchi e 7 i giovini, qua l’elenco completo dei risultati) i vecchi hanno vinto l’annuale appuntamento, non lasciando neanche la possibilità di segnare dei punti ai giovani.
L’esperienza vince quindi la velocità, anche se tutti sperano che le due qualità si uniscano in un invincibile combo, pronta a sbaragliare tutte le difese del girone.
Vecchi 12 – Giovini 0
Conclusa la partita consegnati anche i tanto ambiti premi:
Best Player Vecchi vs Giovani:
Marzio Galimberti
MIGLIOR GIOVINE STAGIONE 2013/2014
Tommaso Marinelli
MIGLIOR GIOCATORE STAGIONE 2013/2014
Alessio Falcone
Prossimo appuntamento venerdì sera alle 20.30 al castello, di nuovo uniti contro la Grande Brianza.
Federico Pozzi
PER NON DIMENTICARE la performance di Riccardo Brambilla, in arte Billa dopo la partita